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Scaldacollo, che fine ha fatto?

Da Beadsandtricks

In principio era la sciarpa, una lunga striscia lavorata ai ferri, la classica cosa che si consigliava ai principianti del lavoro a maglia. Poi venne l'era dello scaldacollo, che permetteva di realizzare piccoli oggetti fatti a maglia, magari coi ferri circolari, col vantaggio di usare pochissimo filato, risparmiando tempo e potendosi permettere magari un filato più prezioso. Adesso invece è decisamente il momento dello scialle: ha qualcosa di antico ma allo stesso tempo è stato reso moderno da lavorazioni interessanti come i ferri accorciati (short rows), è stato declinato in mille varianti diverse e ormai è utilizzato proprio come se fosse una sciarpa, ma può essere drappeggiato sulle spalle e indossato in diversi modi.

Scaldacollo, che fine ha fatto? Io e l'inverno, scaldacollo e foto di Natascia Sartini
Ma quindi che fine ha fatto lo scaldacollo? Non è sparito, rimane sempre un accessorio pratico e semplice da realizzare, perfetto per chi sta imparando ad usare ferri circolari e metodo continentale. Diciamo che si è ampliato in anelli di dimensioni un po' più grandi, le cosiddette infinity scarf, da poter girare due o più volte intorno al collo, oppure si è allargato un po' per essere indossato come piccola cappa oppure come copricapo.
Questo mese su Crowdknitting (bisogna registrarsi) c'è il bellissimo scaldacollo Io e l'inverno, di Natascia Sartini, scaricabile gratuitamente in italiano e in inglese per tutto ottobre. Un anello ampio da indossare anche in due giri, che presenta un bel punto a onde che rende non solo il capo ma anche la lavorazione più interessante. Non vi dico che, da scaricare gratuitamente per tutto il mese, c'è anche un bellissimo scialle sempre di Natascia, con un motivo a foglioline deliziose sul bordo... ve l'ho detto?? :)
Molti altri modelli di scaldacollo da fare ai ferri potrete trovarli nella mia pagina con gli schemi a maglia gratuiti in italiano che ho appena aggiornato con qualche nuovo modello.
Happy knitting!

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