La signora in bicicletta.
I capelli corti, biondo platino.
La gonna lunga che non s’impiglia tra le ruote.
Quella che vive tra le vie del centro, quella sempre indaffarata.
L’amica di tutti e di nessuno.
Il negoziante di fronte alla vetrina.
Chiacchiera con un amico.
Passano gli anni, ma loro sono sempre lì.
Con qualche ruga in più attorno agli occhi.
Eppure, sempre gli stessi.
Il signore con la sedia sottobraccio.
Una macchietta, una visione.
Una comparsa nel film dei miei giorni.
Sbucato da un vicolo, subito scomparso.
Uno che non vedrò mai più.
Il ragazzo di colore che sta sul retro della chiesa.
Lui e la sua scatola di braccialetti colorati.
Sono tanti anni che ci incrociamo.
Ormai non cerca più di vendermi cose.
Mi regala un sorriso: questo è l’unico commercio che fa.
Il cielo sopra la mia testa.
Negli occhi.
Azzurro.
Pieno di ovatta.
Immenso nel mio piccolissimo mondo.