Scandalo arbitri: ci costano ben 5 milioni all’anno

Si rincorrono sempre di più le voci su chi prenderà il posto di Braschi come designatore di serie A, e Roberto Rosetti sembra il candidato favorito a questo ruolo. Arbitro che lasciò il campionato italiano per andare ad arbitrare in Russia. La polemica sugli errori arbitrali è destinata a crescere sempre di più, dopo che diversi quotidiani sportivi hanno parlato dei compensi che ricevono i fischietti italiani. Ogni partita del nostro campionato porta nelle tasche degli arbitri ben 9.000 euro ( più i 1.ooo di rimborso spese) per un totale più o meno di 100.000 euro a turno. Facendo un po i conti il costo degli arbitri nell’arco delle 38 giornate si aggira sui 3,8 milioni di euro, a cui vanno aggiunti i compensi per la Supercoppa di Lega e la Coppa Italia e le designazioni a livello internazionale. Che fanno un totale di ben 5 milioni di euro. Un arbitro di livello medio-alto che ha la possibilità di dirigere anche match a livello internazionale, porta a casa sui 200.000 euro annui, senza contare ovviamente che hanno anche un altra professione alle loro spalle. Il signor Rizzoli, arbitro che ci rappresenterà ai prossimi campionati del Mondo ed oggetto delle tante polemiche riguardanti il derby della Mole fra Juventus e Torino, ha già guadagnato qualcosa come 78.000 euro, dirigendo 12 gare di Serie A, in 12 occasioni è stato giudice addizionale e ha diretto in Champions ed Europa League cinque volte. Insomma questi signori che nel nostro campionato sono sempre al centro di polemiche, si portano a casa un bel po di soldi.