In vetrina facevano bella mostra di sé un paio di scarpe rosse confezionate con la pelle più morbida che si possa trovare.La bimba, spinta dal suo cuore affamato, subito le scelse.
Hans Christian Andersen, nella celebre favola che da il nome a questo post, racconta così la voluttà di un paio di infuocate ed adorabili scarpe rosse, simbolo di trasgressione quanto di anticonformismo, di seduzione quanto di ironia.
Ebbene sì. Ho ordinato un paio di scarpette rosse: pumps bellissime, tacco 13 con plateau interno. Semplici ed eleganti.
Trascorsi un paio di giorni, sullo stesso e-commerce, spunta un altro paio di strepitose scarpe rosse. Questa volta sono peep toe con un inserto in seta, ma sempre tacco 13, sempre con plateau. E sempre ineluttabilmente rosse. Impossibile lasciarsele sfuggire…
Le ordino entrambe e prometto a me stessa: “le indosso, le provo e scelgo il paio che preferisco. L’altro, lo rimanderò indietro”, perché effettivamente la similitudine tra i due nuovi arrivi è imbarazzante.
Arrivano. Bellissime. Una vera gioia.
Ovviamente, secondo i migliori propositi naufragati più miserevolmente, le ho tenute tutte.
Ah, il mio cuore affamato…
In this picture:
Scarpette Ravel
Scarpe Blink