Scegli TU!

Da Marlenetrn
Ieri sera ho guardato Focus uno. Ho guardato Focus uno perché mi ero disgustata a vedere Anno zero, mi ha disgustato vedere un fascista designato a ministro, prendersela con degli studenti, colpevolizzandoli perché pretendono un futuro migliore, chiamandoli vigliacchi perché scendono in piazza a reclamare i propri diritti.
Voleva i poliziotti La Russa, li voleva in studio per sentire la loro versione, te la do io la loro versione, caro il mio ministro.
Io i poliziotti ce li ho in casa, i poliziotti sono i padri e i fratelli di qui ragazzi che chiami vigliacchi, sono persone che hanno giurato fedeltà su una bandiera e che se erano lì martedì è perché qualcuno ce li ha messi e se hanno caricato sulla folla e perché qualcuno gli ha dato l’ordine di caricare. Un poliziotto non carica la folla senza ordine. I poliziotti sono i primi a difendere quei ragazzi che chiama vigliacchi.
I poliziotti che tanto decanta, caro ministro, sono quelli che non hanno la benzina per le volanti, che non hanno le divise nuove, che hanno le mense peggiori d’Italia, che lavorano a Natale perché c’è carenza di personale. Cosa voleva che dicesse un poliziotto in trasmissione? Che rischia tutti i giorni la vita per uno stipendio da fame? Che saluta moglie e figli al mattino e non sa se li rivedrà a pranzo? Questo doveva dire? Doveva dire che martedì avrebbe preferito essere a casa con la propria famiglia invece qualcuno l’ha obbligo a stare in piazza? Cosa doveva dire un poliziotto in trasmissione caro ministro?
Sorvolando su quest’argomento, la cosa che di cui volevo parlare oggi è un’altra.
Volevo parlare di contraccezione e di educazione sessuale. Come ho già detto ho guardato Focus uno ed è passato un bel pezzo in merito a questo argomento che mi ha fatto pensare.
Paradosso dei paradossi, al liceo, da perfetta secchiona , ero il punto di riferimento per buona parte delle mia compagne di classe. Verginella incallita, dispensavo dritte a manca e dritta e facevo assistenza morale a chi i test di gravidanza li faceva nei bagni della scuola un mese si e uno no. Nonostante ciò sono quella che ripetiamolo, paradosso dei paradossi, il test l’ha fatto una sola volta in vita sua ed era positivo, quella che è rimasta incinta, per caso, disattendendo tutti i consigli che sbriciolava intorno a se. In pratica esempio vivente di soggetto che predica bene e razzola male.
Nonostante facessi diligentemente tutti i miei conticini sul calendario, evitando come la peste quei famosi tre giorni che per tutta sicurezza estendevo ad un intera settimana, la libidine m’ha tradito. Impotente dinanzi al fuoco della passione, quel fatidico 19 dicembre, venne concepita la Rana. Io lo sapevo che era un giorno NO, ma mi ero anche detta, “e che cavolo per una volta non può succedere niente!” ed invece è successo tutto!
Perche vi racconto questo? Perché so che ci sono tante ragazze, non mamme, che passano di qui.
Perché su buona parte dei blog si parla di quanto è faticoso avere figli, ma anche di quanto sia estremamente bello e meraviglioso, di come diventino il fulcro principale della nostra vita e di come siano in realtà un vero e proprio dono del cielo. Ma è anche giusto che questi figli arrivino desiderati ed attesi, nel momento giusto e quando ci si sente pronti.
Per questo quando si è estremamente giovani, tipo la sottoscritta all‘epoca, bisognerebbe avere un po’ più la testa sulla spalle, e magari prendere qualche precauzione in più, senza affidarsi troppo al fato, perché quello è bastardo e non appena abbassi la guardia ti piglia in contro piede. E in quel caso le scelte da fare che restano sono solo due, entrambi devastanti, nel bene e nel male. Quindi meglio pensarci prima, quando le scelte a disposizione sono numerose e non ci costano nulla.
Care ragazze, se non volete prendere la pillola, abbiate un preservativo a portata di mano, sempre. Uno vi protegge la salute, due vi protegge da sorprese indesiderate. Conoscetevi bene, conoscete il vostro corpo, imparate ad ascoltarlo ed informatevi il più possibile. Non vi affidate alle leggende metropolitane, alle chiacchiere degli amici o ai giornaletti. Piuttosto fatevi un giro su internet, magari QUI.
Care mamme, se avete una figlia adolescente, affrontate il discorso senza timore e senza tabù, in maniera diretta. Non nascondete la testa sotto la sabbia pensando che vostra figlia sia Suo Maria Clarissa, prima o poi toccherà anche a lei, se non l’è già toccato, ed è meglio che ci arrivi con il sostegno di un adulto che le vuole bene e che non la giudica ma la comprende.
Care donne, non mamme, l’astinenza è il modo peggiore per non avere figli, ma anche il più sicuro, fortunatamente però ci sono gli anticoncezionali, usateli, la fantasia anche in questo campo non è mancata, a voi la scelta.
Perchè diciamocelo è bello scegliere di avere un figlio, pianificarlo, attenderlo, prepararsi al suo arrivo, piuttosto che trovarselo caduto dal cielo come un fulmina a ciel sereno. Scegli TU se è il caso di mettere al modo un figlio o di aspettare ancora un pò!
Quando ero ancora solo figlia, mi sarebbe piaciuto trovare in giro un post come questo. Dove non ti dicono che il sesso è il male e ci deve stare lontano. Il sesso è bello, ci piace, l’importante è essere consapevoli di quello che si sta facendo.
Lo so non ho detto nulla di nuovo o di non già detto, ma mi andava di dirlo. E’ scontato che sono cose che tutti sappiamo, ma ogni tanto ricordarlo non fa male. Anzi!
Song: Verdena - Trovami un modo semplice per uscirne

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :