Dopo qualche foto di backstage (sempre se questo termine si può usare per un matrimonio), ecco le foto "ufficiali". A dir la verità, di foto della cerimonia non ce ne sono, visto che sono arrivata in superitardo e che la chiesa per quanto piccina e deliziosa non contenesse proprio tutti... Ho osservato lo scambio dei voti da distante, dietro una fila di invitati, indossando un paio di tacchi, io che non sono proprio brava a starci su...ora capite il perchè. Però qualche immagine delle decorazioni richieste espressamente dalla sposa, quelle si, ci sono: missione compiuta! Premetto che qui non siamo fan numero uno dei matrimoni, ma questo mi ha fatto un pochetto ricredere. Sarà stato il sole che splendeva inaspettatamente dopo giorni di pioggia, la strada stretta stretta con una splendida vista sul mare percorsa di fretta per arrivare in chiesa, lo sguardo sognante della sposa inserire le fedi con un nastrino rigorosamente rosa cipria in un corallo riportato dal nonno anni fa da chissà quale isola italiana, gli abbracci del padre della sposa, gli sguardi lucidi (e un po speranzosi) delle amiche all'altare e poi semplicemente loro. Più innamorati che mai.
E poi noi, a fine giornata. Dopo una serie innumerevole di brindisi, a farci brutte foto ricordo con l'autoscatto mentre aspettavamo un pulmino (già, una rimpatriata dei tempi della scuola in piena regola) che ci riportasse "a terra", lontani da quella specie di isola felice sul mare....
photos Erika Tiblias