Scheda n.18

SCHEDA DI VALUTAZIONE 18) RACCONTOIl primo cavalierePunteggio 94/150 NOME: Esther COGNOME: CaldaroniTITOLO RACCONTO: Il primo cavaliereCREATURA: GrifoneNUMERO RACCONTO: 18GIUDICE: ANGELA VISALLI (Admin Club Urban Fantasy)TRAMA: 5 SINTASSI E GRAMMATICA: 6ORIGINALITA’: 8COERENZA: 5EMOZIONE: 6Totale punteggio: 30Il racconto non mi convince, a parte qualche piccolo errore di battitura, che comunque non pregiudica la lettura, non mi sono piaciute alcune cose. Innanzitutto usare la prima persona per un racconto del genere stona, avrei preferito la terza persona, per meglio adattarsi ad un tono più epico, da leggenda. I dialoghi non sono credibili e andrebbero risistemati. Per fare un esempio: il grifone chiede all'umano "Perchè mi aiuti?" e l'umano risponde "Poi ne parliamo", facendo intendere che ha molto da dire al riguardo o che ha un buon motivo per aiutarlo. In seguito il grifone gli richiede perchè lo aiuta e l'umano invece di spiegare il motivo, che si presumesse esistesse, risponde "Non lo so neanche io". Ecco, una frase del genere non la farei mai dire ad un personaggio, se neanche il protagonista sa quello che fa, come fa a saperlo chi legge? I personaggi vanno costruiti per bene, con le loro motivazioni. Altra cosa a mio giudizio incoerente, in seguito l'umano spiega di aiutare il grifone senza nessun scopo apparente, ma appena può se ne approfitta chiedendogli di intervenire nella guerra in corso nel loro mondo, si capisce che le due cose stonano. La storia poteva essere costruita in modo differente, ad esempio lasciando che fosse il grifone volontariamente a volersi sdebitare, aiutando gli umani spontaneamente. GIUDICE: Stefano Giovanni Muscolino (Arkavarez)TRAMA: 9SINTASSI E GRAMMATICA: 7ORIGINALITA’: 6COERENZA: 9EMOZIONE: 8Totale punteggio: 39Il testo propone una storia lunga, bella e perfetta. Ricorda molto il genere fantasy classico, che non lo rende esattamente originale, ma trovo interessante il fatto che non sia il classico scontro fra due nemici, bensì la storia di un'amicizia. Mi è piaciuto molto.GIUDICE: Michael Rigamonti TRAMA: 6SINTASSI E GRAMMATICA: 1ORIGINALITA’: 7COERENZA: 6EMOZIONE: 5Totale punteggio: 25La premessa/prologo è superflua ed evitabile. C’è un’incongruenza verbale dei tempi già nelle prime battute della narrazione. L’uso spropositato e veramente inappropriato dei puntini di sospensione, onnipresenti nella narrazione, e dei tripli punti esclamativi (non contemplati dalle regole di punteggiatura) abbassa di molto la resa letteraria. A parte alcune sviste ed errori la narrazione scorre molto bene e il lessico è buono ma c’è una ripetizione di termini opprimente. I dialoghi in alcuni punti sono troppo statici, senza nessun contorno apprezzabile, risultando freddi scambi di battute. La trama è buona, ma troppe volte violata dal deus ex machinae sotto la forza di poche spiegazioni se non nel finale. Una pecca è che c’è veramente troppa carne al fuoco e la parte di regia è lasciata in mano a troppe scene.