Magazine Diario personale

Scheletrici

Da Desian
Tutti, o quasi, hanno il loro scheletro nell'armadio.
Noi il nostro lo teniamo sepolto in cantina, tra ruote e camere d'aria, vestiti dismessi e vecchie riviste, nel mezzo di una pletora di ripiani di Ivar. Ben carteggiati e ottimamente dipinti, come sa chi mi conosce da tempo.
Giuro, non stavo divagando.
Il nostro scheletro nell'armadio è l'umidificatore per piccoli ambienti.
Sì, lo so: vi starete dicendo "ha sbagliato, intendeva DEumidificatore". In questi anni ci hanno martellato tutti che in ogni casa middle class che si rispetti doveva esserci un DEumidificatore. Per assorbire un intero canale, appunto.
D'altronde, come sappiamo, le persone che hanno figli sono una miniera d'oro e comprerebbero qualsiasi cosa. Se sai come vendergliela.
Così capita che persino il pediatra, basta tu gli prospetti che "la bambina di notte respira con un po' di fatica" oppure che "le viene spesso la tosse", diventi l'ignaro complice di questo scempio.
"Beh, in effetti nelle case d'oggi teniamo tutti il riscaldamento a palla. L'aria è costantemente troppo secca... Insomma, si potrebbe provare con un umidificatore che regoli un po' meglio il tasso di umidità nell'aria. Lo vendono in un qualsiasi negozio di elettrodomestici. Vedrete, la bimba se ne gioverà".
Egli ti apre davanti praterie di sensi di colpa: "vorrai mica far star male la tua bambina, genitore degenere perché poco consumista?".
Il tuo desiderio di serenità domestica, la forte volontà di salute per la tua unica bimba (all'epoca l'uomo piccolo non era ancora nato) trasforma ogni consiglio in un ordine, qualsiasi oggetto (anche il più inutile come poi si rivelò quello in questione - usato tre, dico 3 volte) in irrinunciabile.
E qualsiasi negozio farebbe carte false per comprarti, genitore pronto a spendere qualsiasi cifra, o quasi, per qualsiasi oggetto. O quasi.
Insomma, ancora una volta, siamo consumatori. I nostri figli sono la semplice variabile di una transazione economica, noi stessi siamo merci perché se non avessimo figli ci venderebbero comunque tanto tantissimo altro.
Mai come in questi anni i migliori cervelli fanno ricerca sui nostri comportamenti, sulle nostre abitudini. Darebbero un rene per sapere dal primo giorno quando una donna è incinta: la preda più appetibile catturata immediatamente. Quel che compriamo già, ad esempio, lo sanno dai nostri scontrini ma vorrebbero poter sapere cosa compreremo domani, tra nove mesi.
Genitori attenti, siete appetibili ma non per la gioia che verrà dai vostri fantastici neonati-bambini-ragazzi. No.
Siete una preda prelibata, senza remore, senza spirito critico. Il consumatore ideale. Quello che dice sempre e solo "sì".
A proposito, se qualcuno avesse bisogno di un umidificatore si faccia avanti. E' inutile ma almeno noi ve lo regaliamo!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :