In prima giornata erano stati invece gli spadisti a dare bella dimostrazione di tecnica, in rappresentanza delle società piemontesi e delle altrettante scuole. A segno il casalese Luca Morando, in finale sul vercellese Filippo Cannobio. Di 15-12 lo score dell’assalto decisivo. Ettore Paradisi, spada del Club Scherma Torino, e Francesco Armigliato, portacolori del Michelin Sport Club Torino, hanno completato il podio. Ben 127 gli iscritti, 97 dei quali hanno preso parte alla prova ad eliminazione diretta. Venti in totale i qualificati alla prossima gara Open di Ravenna. In pedana a Torino, in queste due giornate, anche molte lame del futuro, nelle categorie Prime Lame ed Esordienti: “Uno spettacolo bello e coinvolgente – hanno affermato i dirigenti della società ospitante – che ha confermato come la spada possa essere interessante, se ben interpretata”.
Roberto Bertellino
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