Il Presidente federale, Giorgio Scarso ha avuto parole di apprezzamento per il segnale forte che il circolo eporediese ha dato nel ripartire subito dopo il disastro. “Da Ivrea – ha detto arriva un segnale positivo per la scherma e per lo sport italiano. La sensibilità di tutta la città, con in primis l’Amministrazione comunale, e soprattutto lo spirito e la grande passione di tutta la famiglia del Circolo, ha contribuito a permettere di ripartire immediatamente dopo l’incendio che ha bruciato anni di sacrifici, storia e ricordi, ma di certo non la voglia di stare in pedana. La tragedia vissuta dal Circolo Scherma di Ivrea – ha detto ancora Scarso - ha innescato un moto di solidarietà da parte di tutto il mondo della scherma italiana, che ha contribuire in modi diversi alla ricostruzione. Sono i piccoli gesti che fanno grande il nostro movimento”.
Il Vicesindaco di Ivrea, Enrico Capirone ha sottolineato l’importanza di sostenere uno sport come la scherma che in città ha una grande tradizione, ed ha evidenziato come la collaborazione tra pubblico e privato ha permesso alla società sportiva di Ivrea di non interrompere mai i corsi e di trovare una sede che i soci della Delfino in poche settimane hanno ristrutturato e reso utilizzabile ai circa 100 iscritti.
Alla manifestazione sono intervenuti anche i rappresentanti del Comitato Regione Piemontese, il Maestro Bruno Angeli, la Maestra Cinzia Sacchetti che fa parte anche dello staff tecnico del Delfino, e il delegato regionale GSA, Alessandro Poggio.
Guarda dove praticare Scherma a Torino