Scherma, Scarso rieletto presidente federale

Sarà Giorgio Scarso anche per i prossimi quattro anni il presidente della Federscherma italiana.

Una conferma ottenuta con una maggioranza nettissima fatta di 306 voti favorevoli su 376 elettori, mentre lo sfidante Ezio Rinaldi si è dovuto accontentare di 34 preferenze. Eletti in Consiglio federale, come rappresentanti degli atleti, l’ex sciabolatore Giampiero Pastore e l’ex spadista Elisa Uga.

«Pensavo di avere il consenso necessario e sufficiente alla rielezione, ma ho ricevuto un numero maggiore di voti rispetto alle attese - ha detto Scarso appena rieletto alla carica che ricopre dal 2005 -. Il lavoro svolto in questi anni e’ stato premiato. Abbiamo fatto bene. Vincere il medagliere olimpico e’ un risultato straordinario, fare meglio sarà difficile. A Rio potremo vincere una medaglia in più o in meno, ma di sicuro saremo competitivi in tutte le specialità. A tal fine lavoreremo in questi anni, perché i ragazzi possano essere supportati nella preparazione, in quanto è importante integrare le risorse presenti e avviare un graduale ricambio generazionale: il vivaio ci fa ben sperare, anche quest’anno abbiamo cominciato molto bene la Coppa del mondo under 20».

E proprio sul fronte della Coppa del Mondo, ci sono ancora da registrare straordinari successi azzurri. Tripletta nel fioretto femminile a Londra, con Camilla Mancini, Francesca Palumbo e Camilla Rivano a monopolizzare il podio. Nella prova maschile, secondo posto per Piero Franco e terzo per Damiano Rosatelli.
Bene anche la spada maschile, con Lorenzo Buzzi, secondo a Helsinki.

OA | Gabriele Lippi