“Peccato – ammette a caldo l’azzurro -. Nell’ultima stoccata avevo scelto di fare la cosa giusta, ma l’applicazione pratica non è risultata efficace. Ovviamente mi spiace essermi fermato sul terzo gradino, ma considerando che è la mia prima gara dell’anno (ha saltato le prime due di stagione per gli impegni televisivi, ndr) non posso che ritenermi molto soddisfatto. Oggi – prosegue Aspromonte – ho tirato “libero mentalmente” ed ho espresso la mia scherma. Mi sono divertito! Mi avrebbe fatto molto piacere vincere, ma è un buon terzo posto. Adesso punto a vincere la finale di “Ballando sotto le stelle” sabato sera!”.
Si è interrotta nel turno dei 16 invece l’avanzata di Daniele Garozzo, Lorenzo Nista e Giorgio Avola. Il primo è stato fermato per 15-14 da Richard Kruse, mentre Lorenzo Nista è stato sconfitto per 15-11 dal francese Jean-Paul Tony Helissey. Giorgio Avola è stato invece fermato nel derby azzurro da Valerio Aspromonte. Un altro derby ha invece stoppato nel turno dei 32 l’avanzata di Andrea Cassarà. A fermarlo infatti è stato, col punteggio di 15-14, il compagno di Nazionale, Daniele Garozzo. A fermarsi nel turno dei 32 anche Andrea Baldini, sconfitto 15-13 dal francese Pauty ed Edoardo Luperi che, con lo stesso punteggio, è stato eliminato dallo statunitense Race Imboden. Nota di merito per Lorenzo Nista, capace di vincere l’assalto contro l’olimpionico cinese Sheng Lei col punteggio di 15-14.
Si è invece conclusa nel primo assalto di giornata la gara di cinque azzurri. Alessandro Paroli è uscito sconfitto per 15-10 dall’assalto contro il francese Erwan Le Pechoux, Francesco Ingargiola è stato fermato dal russo Renal Ganeev per 15-7, mentre Saverio Schiavone è stato superato dal francese Pitta per 15-13 ed Alessio Foconi dal giapponese Yuki Ota per 15-11. Tobia Biondo, invece, è stato eliminato nel derby azzurro da Lorenzo Nista col punteggio di 15-12.
Si erano invece fermati venerdì, perché sconfitti nell’ultimo assalto valido per approdare al tabellone principale, Tommaso Lari, Tommaso Ciuti, Lorenzo Pasini e Michele Del Macchia, mentre nel primo assalto del turno di eliminazione, erano stati sconfitti Luca Simoncelli, Alessandro Meringolo, Filippo Guerra e Lorenzo Francella. Stop dopo la fase a gironi per Damiano Rosatelli. Il doppio appuntamento torinese del Trofeo Inalpi va dunque in archivio con la promozione a pieni voti. E’ stato il primo grande evento di Torino Capitale Europea dello Sport 2015 e dovrebbe essere, il prossimo anno, l’ultimo, a chiudere una serie eccellente e speriamo di grande impatto emotivo soprattutto per i torinesi e coloro che amano lo sport in tutte le sue sfaccettature.