Canmore si conferma una tappa favorevole allo sci di fondo italiano, che si rialza con lo splendido 5° posto di Giorgio Di Centa nella mass start di 15km in tecnica classica. Intramontabile il 40enne di Tolmezzo che, dopo una prima parte di gara in controllo, è salito in cattedra soprattutto negli ultimi 5 km, evidenziando uno stato di forma davvero brillante.
Il friulano nulla ha potuto, però, contro il poderoso allungo finale del tedesco Tim Tscharnke, vittorioso per la prima volta in Coppa del Mondo. A 4,8″ il norvegese Sjur Roethe, mentre completa la festa tedesca il podio di un’altra vecchia volpe del circuito, Tobias Angerer.
Ottima la prova del resto della squadra azzurra. 16° Roland Clara a 39,8″, calato nel finale dopo aver stazionato per una buona parte di gara tra le prime posizione. Idem dicasi per il 23enne esordiente Mattia Pellegrin, la vera sorpresa in casa Italia, giunto 19° al traguardo. A punti anche Fabio Pasini, 27°.
L’unica nota stonata è rappresentata da David Hofer, ritirato a metà gara. L’altoatesino è apparso affaticato e sulle gambe, pessimi segnali in vista della sprint di sabato.
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