Gli scialatielli sono un formato di pasta fresca molto usato nella cucina campana, specialmente in costiera amalfitana dove sono nati grazie allo chef Enrico Cosentino. Vengono spesso proposti con condimenti a base di frutti di mare rosati da qualche pomodorino, invece voglio proporvi questa versione con un condimento "bianco" a base di telline e fiori di zucca.
Ingredienti per due persone:
- 200 gr. di scialatielli
- 300 gr. di telline
- 6 fiori di zucca
- 1 spicchio d'aglio
- Sale, peperoncino, prezzemolo ed olio extravergine d’oliva q.b.
Procedimento:
In una padella, preparate il classico soffritto aglio, olio e peperoncino. Appena l’aglio inizia ad imbiondire, unite le telline, coprite la padella con un coperchio e lasciate andare per qualche minuto a fuoco vivo finchè le telline si saranno aperte. Spegnete il fuoco e filtrate il sughetto delle telline, potrebbero esserci residui di sabbia... In un’altra padella, fate riscaldare un po’ d’olio extravergine d’oliva, ed aggiungete i fiori di zucca puliti e tagliati. Lasciate che i fiori di zucca si ammorbidiscano quindi unite le telline ed il loro sughetto filtrato. A parte lessate gli scialatielli in abbondante acqua salata. Scolate la pasta e fatela saltare in padella con il sugo che avete preparato ed un mezzo mestolo di acqua di cottura della pasta. Aggiungete abbondante prezzemolo tritato e servite. Buon appetito!
Abbinamento
Vi propongo di abbinare a questo piatto una Falanghina Sant'Agata dei Goti DOC Mustilli.
Questa Falanghina si presenta con un bel colore giallo paglierino carico con riflessi dorati. L’impronta olfattiva è decisa, di buona intensità ed eleganza. Si riconoscono note floreali prima, mughetto e fiori d’arancio in evidenza, seguite da note fruttate, mela annurca, melone e pesca, ed, infine, una chiusura erbacea e minerale. In bocca conferma quanto di buono promesso all’olfatto. Vino equilibrato, ben secco, di buona struttura supportata da una piacevole acidità. Buona anche la persistenza ed il ritorno aromatico retrogustativo.