Ieri, nel corso di un’intervista, mi è stato chiesto se lo sciamanesimo fosse una religione …
Grazie a quella domanda, oggi scrivo questo post per chiarire che lo sciamanesimo non è affatto una religione. Direi anzi che le religioni sono nate quandoe nei luoghi di questo pianeta in cui l’essere umano si è tirato fuori dalla rete di scambio ed interazione con il resto degli esseri viventi e della Natura e ha iniziato a costruire un sistema di credenze a cui aderire fideisticamente. Nello sciamanesimo non ha senso avere fede. Ha senso sapere che la Natura e gli altri esseri viventi parlano un linguaggio a cui ci si può collegare, come parte di un’unica manifestazione “divina”. Non c’è da crederci, ma solo da agire e sperimentare questo. Non ho mai incontrato uno sciamano che mi abbia detto di credere in un dio, piuttosto ha affermato di sapere che esiste il divino in ogni cosa animata ed inanimata perché quando ti sintonizzi con quella realtà accadono delle cose, si vivono cambiamenti, si entra semplicemente in quella rete di connessione che si esprime con coincidenze mai casuali. Quando ad esempio uso lo strumento Caccia all’anima per guarire un trauma che una persona ha vissuto, non ho da credere che accadrà qualcosa di “magico”, ma verifico semplicemente che accadono delle trasformazioni di cui è consapevole anche la persona che ha ricevuto questa esperienza.Quando, durante una Trance dance, danzo un animale, non credo di essere quell’animale, semplicemente stabilisco una connessione profonda che va al di là della mente, per cui divento quell’animale e la mente non può che osservare il corpo che, quando lo lasciamo fare, semplicemente sa.






