Sciascia (mnc), berlusconi ha decretato fine alfano

(AGENPARL) - Roma, 18 apr - "Tempo fa, ho scritto una lettera aperta al Ministro Alfano, dicendogli che la fine politica del suo Presidente, avrebbe decretato anche la sua fine politica ad alto livello. Certamente non mi aspettavo che questo sarebbe accaduto in così breve tempo". Così il Presidente del Movimento nazionale cristiano-liberale, Angelo Sciascia, in una nota."Infatti la dichiarazione di Berlusconi che annuncia di nominare il ministro Alfano come suo successore alla Presidenza del Consigli - spiega Sciascia - non ha fatto altro che anticipare la fine politica del “ mal capitato” ministro , suscitando in tal modo ma giustamente, le ire all’interno del Pdl. Il Presidente Berlusconi ha agito nei confronti di Angelino come un buon padre di famiglia, ritenendo che la carica che egli stesso detiene possa andare in eredità, per volontà espressa e non attraverso un dibattito democratico come solitamente si fa in un qualsiasi Paese civile. Purtroppo, caro Presidente, in politica non funziona così. Da un lato devo dire che mi spiace per il mio “Ex Amico” Angelino Alfano, perché gli riconosco, come ho sempre sostenuto, una grande intelligenza e grande capacità politica; per altri versi invece ne sono ampiamente soddisfatto. Il ministro Alfano ha gestito l’importante e delicato Dicastero della Giustizia, giusto per far piacere al suo “padrone”, sfornando in tal modo solo leggi ad personam e ignorando l’articolo della Costituzione che recita: “la legge è uguale per tutti”. E’ vero che la legge e’ uguale per tutti, ma evidentemente non per il suo Presidente. Da settimane il ministro Alfano dà parvenza di volere discutere in Parlamento di una “epocale” riforma della giustizia, ha parlato di un grande ”momento storico”, ma ahimè anche in questo caso viene fuori, come primo obiettivo, quello di salvaguardare l’incolumità giudiziaria del Premier (Vedi Processo Breve). Ancora una volta, anche questa manovra evidenzia con quale abile strategia questo governo intende raggirare l’intero Paese. Ci si chiede dove i partiti di maggioranza trovano l’ardire di continuare su questa scia e non provare a coprirsi di vergogna nel perpetrare di andare avanti con simili atti. Mi domando se costoro abbiano ancora Pudore, Correttezza Morale, Buon Senso, Etica continuando ad illudere tantissima brava gente con la “farsa” della buona politica. Certo, nell’opera dei pupi siciliani è il burattinaio a muovere i pupi; forse sta succedendo la medesima cosa anche nell’attuale politica? Povero Angelino!!".