Sciocchino

Ha ammesso di aver fatto una sciocchezza, e la logica non fa una grinza dato che le sciocchezze sono proprie degli sciocchi.
Il vero scandalo è che un tizio di siffatta risma sia vicepresidente del Senato.
Ma bisogna vedere sempre il bicchiere mezzo pieno:
fino a non molti mesi fa era addirittura ministro di nessuno sa più cosa e la tribù della patacca padana era alla guida della peggiore maggioranza di governo che la Repubblica Italiana ricordi.
Adesso il piccolo partito celtico si sta squagliando come neve al sole e a suoi vecchi capi e capetti non resta che esibirsi in patetici comizietti locali, sfoggiando il trito, ritrito e troglodito repertorio dei tempi che furono.