La Vo.S.M. Sardegna Onlus organizza un Convegno aperto a tutti, a pazienti con sclerosi multipla, loro familiari, operatori sanitari interessati alla problematica. Il tema è “Frequenza dell’associazione tra CCSVI e SM: nostra esperienza” , i Relatori saranno: Prof. Ettore Manconi, Angiologo del Policlinico di Monserrato Università di Cagliari, che tratterà il tema del Convegno con una relazione epidemiologica del campione sardo con SM.
Il Prof. Pierfrancesco Veroux Direttore di Chirurgia vascolare e Centro Trapianti del Policlinico Università di Catania che tratterà l’argomento “Angioplastica venosa: risultati e aspettative;
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La Dott.ssa Anna Perillo Psicologa del CSM “Binaghi” Università di Cagliari ci parlerà de “Il ruolo attivo del malato: un aspetto centrale nell’affrontare la malattia cronica”.
Importanti saranno i momenti dedicati al dibattito dei pazienti con sclerosi multipla, le loro testimonianze di operati di angioplastica venosa alle giugulari e azygos per Insufficienza Venosa Cerebrospinale Cronica, chiamata con l’acronimo CCSVI.
Gli interventi alle vene extracraniche sono eseguiti nella Penisola, soprattutto al Policlinico Universitario Catania, col SSN. In Sardegna non è ancora possibile l’intervento. Ci ritroveremo al Convegno anche per questo. Vi aspettiamo.
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Ringraziamo la Provincia di Cagliari e il suo Presidente, la dott. ssa Angela Quaquero per il Patrocinio dell’evento.
Il Convegno del 19 maggio a Cagliari, è organizzato dall’associazione Vo.S.M. Sardegna Onlus, un sodalizio fondato nel 2005 da ammalati con SM e loro familiari, iscritto al Registro Generale del Volontariato della Regione Sardegna, al Registro Regionale delle Persone Giuridiche, e alla Consulta dei Disabili della Provincia di Cagliari, ma soprattutto è un’associazione dove, la maggior parte dei Consiglieri e il Presidente sono, da ammalati, parte attiva dell’associazione stessa. Vi ringraziamo per la partecipazione a questo Evento, utile in questo momento in cui la Sardegna ha un’alta percentuale di operati nella Penisola, e ha anche perso la possibilità di accedere ad un finanziamento regionale per lo studio della CCSVI, ingiustamente. Confidiamo che si possa fare notizia con le nostre testimonianze di operati perché nonostante l’accoglienza, l’affetto, e la professionalità dedicataci dagli operatori sanitari che ci hanno in carico oltremare, il diritto di essere curati nella nostra terra è venuto meno, se mai c’è stato. Grazie a tutti, e partecipate condividendo l’Evento con i vostri amici.
Fonte: http://www.vosm.it/