Durante il convegno tenutosi a Rimini sabato 8 giugno e promosso dalla Federazione Italiana Disabilità e Riabilitazione (Fider) intitolato “Ricerca e Riabilitazione nella sclerosi multipla, nuove prospettive derivate dalle conoscenze del deflusso venoso cerebrospinale” è intervenuto il Dr. Fabrizio Salvi, medico neurologo dell’Ospedale Bellaria di Bologna, con un’interessante relazione intitolata “L’insufficienza venosa cerebrospinale della Sclerosi Multipla. L’ottica del neurologo”.
Nella sua interessante relazione il Dr. Salvi ha parlato anche del caos e dei dei grandi affari sorti in questi anni attorno alla CCSVI, con la mancanza di dati conclusivi pubblicati e con la constatazione che un team neurovascolare venoso composto dal neurologo, dall’emodinamista venoso, dal radiologo o chirurgo interventista, che lui auspica, è presente solo in pochi centri.
Per renderci conto degli enormi affari che girano attorno alla CCSVI e che confermano l’opinione di Salvi giova ricordare quanto a suo tempo dichiarato* dal Dr. Fabio Pozzi Mucelli, radiologo interventista ospedaliero di Trieste che durante un convegno a Trieste, parlando della propria esperienza personale sulla CCSVI, relativamente ai costi della procedura di angioplastica evidenziò che gli stessi possono variare da 300-450 a 1.100-1.300 euro, a seconda dei materiali usati.
L’unico amaro commento che si può fare è: FUORI I MERCANTI DAL TEMPIO! (sì alla ricerca e no alla speculazione a danno dei malati)
*Fonte: http://youtu.be/MzbtyWmq5aU