E’ stato pubblicato sul sito della rivista scientifica Journal of Vascular Diagnostics un articolo intitolato “Utilizzo del programma MEM-net per riportare sulla mappatura della valutazione ecocolordoppler per l’insufficienza venosa cronica cerebro-spinale“.
Secondo alcuni ricercatori italiani, coordinati dal prof. Sandro Mandolesi dell’Università di Roma “La Sapienza” l’insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) è caratterizzata da stenosi multiple/ostruzioni delle principali vie di deflusso extracranico del sistema venoso cerebrospinale. L’utilizzo dell’ecocolordoppler (ECD) per valutare la CCSVI cronica è un esame molto lungo e difficile. Serve circa un’ora anche per un ecografista esperto.
La mappa emodinamica morfologica (MEM-net) è un programma che funziona su internet. Tutti i dati morfologici ed emodinamici del paziente possono essere inseriti nello schema anatomico del programma per creare una mappa della relazione ECD. Il programma permette anche di raccogliere tutti i dati durante la valutazione ECD e, utilizzando il suo algoritmo, rende il rapporto uniforme.
Al termine dello studio, secondo gli autori, riportare sulla mappa utilizzando la MEM-net accorcia i tempi di relazione ECD scritta che viene fatta automaticamente. Il programma fa anche un controllo in cieco della relazione e ne consente l’uso per la ricerca scientifica. Si spera che in futuro tutti utilizzeranno questo strumento di raccolta di dati per tutti i lavori scientifici su questo argomento.