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Scommesse,il calcio italiano ancora nella bufera

Creato il 02 giugno 2011 da Crazyideas

Scommesse,il calcio italiano ancora nella bufera

Il calcio italiano apre un’altra brutta pagina sportiva nella sua lunga storia.

In questi anni hanno preso sempre più piede le scommesse sportive ,per molti è motivo di svago , per altri è una vera e proprio malattia.

Dopo moggiopoli tutti avevamo pensato che il calcio fosse più pulito, invece ci troviamo sempre gli stessi meccanismi disinvolti.

Ci ritroviamo ancora a parlare di intercettazioni e di dirigenti,atleti,ex calciatori e calciatori in attività coinvolti,gente senza scrupolo che vuole infangare questo sport per interessi personali ed a scopo di lucro.

La novità sono i tranquillanti messi nelle borracce dall’ex portiere della Cremonese, Marco Paoloni,per limitare le prestazioni sportive dei suoi compagni di squadra.

Ma non è finita qui ,i suoi compagni si sono sentiti male ed uno di loro nel rientrare a casa dopo la partita ha perso il controllo della propria vettura provocando fortunatamente solo danni al proprio mezzo.

Cose da non credere!

Il direttore generale della Cremonese ,non sapendo chi fosse stato, denunciò l’accaduto portando i risultati delle analisi in questura e avvisando la polizia di scommesse illecite in occasione di quella partita.(Cremonese-Paganese)

Da qui partirono le indagini e vennero disposte le intercettazioni.

Nel giro di intercettazioni uscì fuori un nome di spicco ,come quello di Beppe Signori,ex attaccante della Lazio e della nazionale italiana.

Il suo nome per telefono non doveva essere pronunciato . E  allora gli si attribuiva il "nomignolo" di “Beppe nazionale” o “colui che ha segnato 200 gol in serie A”.

Ricordiamo che il famoso calciatore è noto anche per essere un appassionato di scommesse. Ma il fatto che fossero illegali ovviamente non lo immaginava nessuno.

Altri nomi importanti sono stati fatti ma noi ci fermiamo qui perché le indagini andranno avanti e presumibilmente sarà un estate ricca di colpi di scena .

Dopo aver sentito questa notizia scioccante ,viene da pensare, ma il calcio è ancora uno sport credibile?

E’ normale che la gente debba pensare che dietro ogni gesto dubbio ci sia sempre qualcosa sotto?

In questi mesi l’avevano capito in molti che qualcosa non andava sulle scommesse,c’erano state moltissime denunce anche a livello giornalistico ma le federazioni calcistiche non si sono mosse.

Ancora una volta,per scoprire le anomalie, c’è voluta un inchiesta penale ,segno evidente che il calcio non è capace di riuscirci da solo.



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