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Scontrino Fiscale non in regola: multe salate… ma quali dati deve riportare?

Da Raffa269

scontrino fiscale multaVi è di sicuro capitato di avere fra le mani quella sottospecie di scontrino che vi rifilano con la scritta non fiscale: in questo aritcolo vediamo quali sono i dati che deve avere lo scontrino fiscale e quali sono le multe che rischiano i negozianti che emettono questo invece che la ricevuta fiscale valida o la fattura.

A cosa serve lo scontrino fiscale

Lo scontrino fiscale oltre ad essere codificato in un corpus di norme che ne disciplina caratteristiche e modalità di impiego, casi in cui è obbligatorio e altri meno ha diverse funzioni come per esempio:

  • dare prova dell’avvenuta cessione del bene o della prestazione del servizio;
  • costituire elmento che ocnsente all’acquirente di cambiare la merce acquistata entro un certo periodo di tempo;
  • Consentire la quantificazione del volume d’affari e qudini delle imposte da versare sui corrspettivi incassati;
  • rappresenta la prova per il fisco che è avvenuta la vendita e che insieme al registro dei corrispettivi rappresentano il primo elemento in grado di consentire la ricostruzione del reddito del commerciante.

Differenza tra scontrino e ricevuta fiscale

Nella sostanza non ce ne sono, in quanto la finalità viene soddisfatta ossia quella di verificare l’esatto ammontare dei corrispettivi incassati; tuttavia sarà necessario che sia l’uno sia l’altro abbiano i seguenti elementi al loro interno in grado di tracciare nel tempo e nello spazio il venditore cosa ha venduto, quanto e quando.

Elementi obbligatori dello scontrino fiscale

La ditta, denominazione o ragione sociale, ovvero nome e cognome dell’esercente: un pirmo elemento è rappresentato dalla denominazione sociale o nome dell’esercente in quanto non solo nel caso di accertamento ma anche da un punto di svista della responsabilità è necessario conoscere colui che ha venduto il bene o prestato il servizio. (immaginate un soggetto che vende funghi avariati e che volete denunciare: dallo scontrino potreste risalire direttamente al soggetto giuridicamente responsabile della vendita).

Dati Fiscale dell’esercente: si intende il numero di partita Iva o codice fiscale a seconda dell’anno di inizio di attività e della natura del commerciante.

Ubicazione del punto vendita: si intende il luogo di svolgimento dell’attività aperto o meno al pubblico in cui si effettua la vendita o si considera effettuata la prestazione se trattasi di servizi.

Indicazione temporale della vendita: inquesto caso intendiamo il momento esatto in cui è avvenuta la vendita che di norma è al momento della consegna se trattasi di beni o merci o al momento di ultimazione del servizio o al più tardi al pagamento del prezzo.

La progressività nell’emissione dello scontrino: lo scontrino deve essere emesso progressivamente e deve contenere il logotipo fiscale nonchè il numero di matricola del registratore di cassa.

Scontrino con errori: si può correggere
Nel caso di emissione di uno scontrino con errori sarà sufficiente correggerlo a penna e allegarlo al registro dei corrispettivi avendo cura di indicare poi sul registro la dicitura o ammontare corretto; qualora però lo abbiate già rilasciato purtroppo non è possibile modificarlo.

Fate una prova

Ora fate una prova e andate al negozio di cinesi che avete sotto casa e verificate che abbia tutti questi elementi!

Se non avete il negozio dei cinesi vi basta andare al ristorante e spesso vedrete che a fine cena vi portano questo foglietto la cui natura è non bene identificata e su cui a malapena si legge “scontrino non fiscale” o “Ricevuta non fiscale” in quanto giocano sul fatto che voi non farete la figura dei pezzenti andando a chiedere lo scontrino alla cassa con il proprietario che vi guarderà male… invece datemi retta andateci e fategli un bel sorriso chiedendoglielo, perchè gli starete facendo guadagnare il 30% minimo in meno sul vostro tavolo… che andrà nelle casse dello Stato.

Mancata emissione dello scontrino fiscale

La mancata emissione comporto pene severe che non solo consistono nell’applicazione di una ammenda o multa o sanzione pecuniaria ma che contempla anche la chiusura dell’attività fino alla revoca della licenza qualora il danno si perpetua ed abbia entià e dinamiche considerevoli che potete approfondire nell’articolo dedicato proprio alla multa per mancata emissione dello scontrino fiscale .

Qualora invece Vi state cimentando con un cliente imprenditore o semplicemente titolare della partita IVA che vi richiede l’emissione della fattura relativa all’acquisto di un bene o di una merce del vostro negozio, strumentale alla sua attività, allora potete leggere l’articolo dedicato all’emissione della fattura.

Riferimenti Normativi: Legge 26 gennaio 1983 n. 18


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