Ettore Torri, capo della Procura antidoping del Coni, in un'intervista a Ius Channel ha detto:
"Il settore che continua a darci più lavoro e più preoccupazioni, mi dispiace dirlo, continua a essere quello del ciclismo. L'età si abbassa e il numero degli atleti trovati positivi aumenta. Sui professionisti continuo a pensare che tutti si dopino... almeno così mi dicono sempre i ciclisti che interrogo. Il calcio invece - conclude - sembra quasi immune e sono rarissimi i casi registrati".