Forse non servono neppure ulteriori commenti. C'è anche il video a spiegare la vicenda con un'unica precisazione. Nel video parliamo erroneamente di "All'Ombra del Colosseo". In realtà la rassegna in questione non c'entra niente, seppur l'area si la medesima in settembre questa manifestazione lascia il campo a Atreju che è il vero responsabile in pectore, indiretto, di questo scempio e di tutto lo scempio che non è ritratto in queste foto (auto sulla tramvia con fila di tram bloccati, auto su tutte le aiuole del Celio, auto praticamente dentro al Palatino, ma loro sono di destra e amano Roma capito...). Di più: quando c'è All'Ombra del Colosseo questa area vietata alle auto è accuratamente vigilata per evitare sosta selvaggia, Atreju ha invece dato evidentemente il via libera. Purtroppo nelle foto non si percepisce il livello (quasi divertente, dato il tasso di coattaggine) degli intervenuti a questa manifestazione. Si prova impressione ad avere certi concittadini e soprattutto certe concittadine conciate in maniera che definire improbabile è eufemismo. Tutto insomma all'insegna della grande e totale eleganza...Certo, c'è un busillis interpretativo: si tratta della discoteca di Atreju o dell'elegante locale Vista Club? Di entrambe le cose probabilmente, ma che Atreju prevedesse una discoteca è pacifico e basta consultare il programma della manifestazione per accertarlo.
E pensare che Fabio Rampelli, il capo spirituale di Atreju, ospitando il sindaco Ignazio Marino, il quale ha tenuto a dire che quelli di Atreju sono una destra seria, una destra di cui c'è bisogno (non ha citato le solite affissioni abusive, che rubano soldi a tutti noi e all'amministrazione che lui guida), ha dichiarato che se fosse per lui si dovrebbe pedonalizzare tutta Roma. Il messaggio non è probabilmente passato alla mandria di scimpanzé che fiancheggiano la sua azione politica.
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