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Scoop post finale “Nikita”: il destino di Amanda, Mikita e tutto ciò che non si è visto!

Creato il 28 dicembre 2013 da Linda93

Il dramma di spionaggio della CW è davvero finito

Scoop post finale “Nikita”: il destino di Amanda, Mikita e tutto ciò che non si è visto!
[Attenzione agli SPOILER!] Dopo quattro anni di lotta e la morte la scorsa settimana di Ryan, “Nikita” è arrivata alla conclusione.

Con Amanda chiusa in un seminterrato – questa volta per sempre – Nikita ha avuto finalmente modo di guardare al futuro assieme a Michael, Alex invece ha continuato ad ottenere riconoscimenti per la sua lotta contro il traffico di essere umani con Sam al suo fianco e Birkhoff mette in luce al mondo tutto il mondo di Shadownet prima di ritirarsi all’estero con la sua signora Sonya.

Il boss dello show, Craig Silverstein approfondisce in questa intervista esclusiva tutti i particolati del finale di stagione e non solo.

TV Line: Per prima cosa cominciamo dal momento in cui Alex e Nikita si sono riunite nel penultimo episodio.
Silverstein:
Era molto importante. Abbiamo trovato questa via d’uscita che poi è stata messa da parte per poi però essere ripresa in un secondo momento.

TV Line: Sei riuscito ad inserire tutto quello che volevi in soli 6 episodi?
Silverstein:
Abbiamo incluso praticamente tutto. La cosa che più però ci ha colpito è proprio la reunion tra Alex e Nikita.

TV Line: C’era qualcosa o qualcuno che volevi aggiungere ma poi non vi è stato modo?
Silverstein:
Fin dall’inizio della stagione abbiamo creduto che sarebbe stato bello rivedere Percy, magari in qualche flashback, ma questa opportunità non si è poi presentata in linea con la storia, anzi sarebbe parsa come una forzatura.

TV Line: Così Amanda è viva, fino a che punto sapevate che sarebbe sopravvissuta?
Silverstein
: D’istinto molto presto. Alcune persone del nostro staff volevano la sua morte, ma io sentivo che era il modo sbagliato di procedere, era giusto per Nikita?
Quella sarebbe stata la sua mossa? Il loro confronto non era basato sulla forza fisica o sulla violenza, la Divisione nel bene e nel male ha cambiato la vita di Nikita, questa era la questione davvero importante da conciliare per me. Sì, Amanda l’ha torturata ed ha fatto un sacco di cose cattive, ma le ha anche insegnato nuove abilità mostrandole una chiave per essere molto più forte. Il viaggio di Nikita era quello di utilizzare tutto quel potere in un modo diverso da come la Divisione la costringeva ad agire.

TV Line: Perché la solitudine si è rivelato un destino diverso per Amanda, addirittura peggiore della morte?
Silverstein:
Perché il seminterrato è proprio da dove veniva, come Helen, l’abbiamo vista più volte convincersi di essere lei Amanda, rubando l’identità alla sorella.
L’analogia del gioco delle due rivali era proprio questa, entrambe hanno imparato l’una dall’altra, ma alla fine Nikki ha fatto la scelta migliore.

TV Line: Perché Ryan doveva morire?
Silverstein:
Credo perché era l’unico ragazzo single. Tutti gli altri erano accoppiati… [Ride] Davvero, serviva la morte di qualcuno affinché Nikita nel finale potesse andare su tutte le furie, non credo che tutti l’abbiano capito, alcuni penseranno essere una falsa, ma l’unico modo per innescare il tutto era questa sorta di oltraggio.

TV Line: Quanto è stato difficile?
Silverstein:
Molto. Il trucco di creare storie del genere è che nascosto deve esserci sempre un colpo di scena. Ne abbiamo parlato a lungo con Albert Kim, l’idea di una quasi fregatura proprio nel finale era nella natura degli scrittori.
Questa cosa è accaduta in tutte le altre stagioni, a cominciare da Percy sia nella prima che seconda stagione, poi nella terza è toccato ad Amanda. Se Nikita doveva agire da sola, era meglio se armata con un fucile d’assalto.

Scoop post finale “Nikita”: il destino di Amanda, Mikita e tutto ciò che non si è visto!
TV Line: Non è una domanda, ma Aaron Standford era esilarante nell’ultimo paio di episodi.
Silverstein:
Aaron ha sempre avuto la piena padronanza del personaggio di Birkhoff, vederlo sorridere era l’ottimale ho ritenuto. Abbiamo lo conosciamo dentro e fuori, diventa decisamente migliore.

TV Line: E alla fine Alex e Owen finiscono insieme.
Silverstein:
Oh, questo è buono. Alex e Owen potevano passare più tempo insieme, mi sarebbe piaciuto, ma hanno comunque passato dei bei momenti.

TV Line: Quanto è stato importante per voi concludere la serie con una sorta di felicità per tutti quanti?
Silverstein
: Per me era importante… Basta che fosse guadagnata. Non avevo un pieno desiderio di far finire qualcuno veramente male, non sono pienamente convinto di quale sia essenzialmente l’intrattenimento, dov’è il divertimento nello scoprire essenza del lieto fine? Per un attimo è grandioso, ma poi lascia l’amaro in bocca, ed io non discuto circa il valore di tutto questo.

TV Line: Michael e Nikita hanno finalmente ottenuto il finale il più bello di tutti. Sei rimasto contento della loro storia?
Silverstein:
Abbiamo pensato varie soluzioni in cui Michael e Nikita non finivano insieme, continuo a pensare ad una versione in cui lei resta da sola e lui torna alla sua vita normale, c’era un qualcosa che ho sempre voluto. Ma con tutto quello che è successo non c’era spazio per una strada del genere che fosse anche soddisfacente in modo tale da allietare il pubblico una volta capita. Così, ha funzionato bene anche il lieto fine. [Ride]


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