Due degli ushabti recanti il nome di Karomama
(Foto: Luxor Time Magazine)
La tomba consiste in un pozzo di 5 metri e di una camera funeraria che è risultata parzialmente chiusa. Non è rimasto, però, molto del corredo che accompagnava la defunta, il cui nome è stato individuato grazie a 20 ushabti. Sulle statuette, inoltre, è riportata il titolo della donna: "Divina Adoratrice di Amon", che solitamente era accostato, nell'Antico Egitto, alle Spose Reali e che, nelle Dinastie dalla XXV alla XXVI, era anche un titolo politicamente importante.
Gli archeologi erano a caccia del sepolcro da diverso tempo. Forse Karomama è la Divina Adoratrice sposa di Osorkon II, faraone della XXII Dinastia (872-837), ma finora non ci sono certezze in tal senso.