Magazine Scienze
Quando si scoprono, invece, ben 177 nuove specie all'interno di una singola sottofamiglia di insetti, l'evento è più unico che raro. Fino a ieri, le vespe della sottofamiglia Orthocentrinae erano solo 15, ma grazie alla ricerca condotta da Anu Veijalainen della University of Turku la sottofamiglia ora conta 192 specie differenti.
Le 192 specie di vespe sono ben superiori al numero di specie registrate in Nord America (151), territorio su cui gli studi sono stati molto più numerosi rispetto a quelli svolti nella foresta amazzonica. "Ora abbiamo le prove per sostenere che queste vespe sono molto differenti nei tropici, e dovremmo tenerne conto quando si cercano schemi nella biodiversità del pianeta" spiega Gavin Broad, esperto di vespe della famiglia Ichneumonidae (che include la sottofamiglia Orthocentrinae) e membro del team di ricercatori di Veijalainen.
La scoperta delle nuove specie di vespe è stata possibile grazie all'analisi morfologica e genetica di migliaia di esemplari raccolti in 27 siti diversi. Alcune specie sono state particolarmente difficili da identificare a causa della loro somiglianza morfologica, ma l'indagine sul loro patrimonio genetico ha svelato la realtà. "Spesso scopriamo che quando analizziamo le sequenze genetiche di diversi individui, è ovvio che esista più di una sola specie, e che le popolazioni sono rimaste separate per milioni di anni".
Sono ancora poche le informazioni sulle vespe Orthocentrinae, ma sapiamo che si cibano delle larve di alcuni moscerini dei funghi. Le Orthocentrinae depositano un singolo uovo all'interno del corpo della larva di moscerino, che costituirà l'unico alimento per la larva di vespa in fase di crescita. La larva di Orthocentrinae finirà col consumare dall'interno il suo ospite fino al raggiungimento dell'età adulta.
"Considerando il numero di queste vespe all'interno della foresta, devono giocare un ruolo importante nel complicato ciclo che porta alla decomposizione il legno morto. I funghi decompongono il legno, come anche le foglie e altri detriti di natura organica. I moscerini mangiano i funghi, e le Orthocentrinae si nutrono di moscerini. E' una complicata e delicata piramide di interazioni supportata dalla presenza di legno morto e di fogliame della foresta" spiega Broad.
Se vi state domandando come sia possibile lasciarsi sfuggire qualche centinaio di specie di vespe nell'arco di un secolo, la risposta è molto semplice. "Non ci sono abbastanza persone che studiano le vespe della famiglia Ichneumonidae. Non è mai stata una famiglia popolare, probabilmente perchè esistono così tante specie, ma gli entomologi dovrebbero accogliere questa sfida in modo più entusiasta!".
"E' un chiaro esempio dello sbilanciamento della ricerca tassonomica, in cui animali e piante di alcune regioni o gruppi sono stati trascurati se paragonati alla fauna e alla flora delle regioni temperate più a nord" conclude Broad.
Il passo successivo sarà quello di tentare di identificare altre specie sfuggite alla catalogazione, e dare un nome scientifico ad ognuna delle 177 specie scoperte.
Scientists reveal 177 new species of wasps in Central and South America
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Oriente lumache aflatossine e solitudine
Vi sembra un titolo insensato? E’ il riassunto di pensieri e riflessioni che mi hanno accompagnato durante la visita al Festival dell’Oriente, una fiera in cors... Leggere il seguito
Da Marga
RICERCA, SCIENZE -
La sottile linea genetica che unisce genio e follia
Quante volte cercando di identificare le qualità artistiche o il talento di qualche personaggio bizzarro abbiamo utilizzato l’espressione “genio e... Leggere il seguito
Da Laricercascientifica
RICERCA, SCIENZE -
Tutto il DNA del mondo
Che il DNA umano sia lungo poco più di 3 miliardi di paia di basi è un fatto noto, almeno per biologi e genetisti. Ma a quali dimensioni arriveremmo se... Leggere il seguito
Da Emmecola
SCIENZE, TECNOLOGIA -
Lucciole
Erano anni che non ne vedevo . L’ultima volta fu in un campo di grano lungo la strada per Urbino; uno spettacolo meraviglioso, un vero mare di lumini... Leggere il seguito
Da Marga
RICERCA, SCIENZE -
La città perduta di Monterano
Una “città perduta” è un agglomerato urbano che è stato dimenticato per secoli e che risulta essere in rovina e completamente ricoperto da una foresta... Leggere il seguito
Da Aeon
SCIENZE -
Prevenire l'invecchiamento dei mitocondri (video)
Narrato da Edward James Olmos (che per me sara' sempre il Gaff di Blade Runner), questo video della SENS Research Foundation illustra uno dei piu' ambiziosi... Leggere il seguito
Da Estropico
ECOLOGIA E AMBIENTE, SCIENZE