Il canale scavato a Cuzco
Gli archeologi che stanno lavorando a Cuzco, in Perù, hanno annunciato di aver scoperto un canale scavato dagli Inca dove i servitori attingevano l'acqua da portare al sovrano durante le celebrazioni di Inti Raymi. Il canale si trova nel complesso archeologico della fortezza di Sacsayhuaman, che si erge al di sopra della città di Cuzco.Gli scavi sono iniziati qualche mese, quando i ricercatori hanno notato una sorta di filtraggio dell'acqua dal terreno. Il canale, che giaceva ad un metro e mezzo di profondità, è lungo 16 metri per 15 centimetri di larghezza ed è profondo un metro, si trova nel parcheggio per i visitatori dell'area archeologica ma non è pare essere stato danneggiato dal via vai dei veicoli.
Gli archeologi pensano che il canale convogli le acque di una sorgente che si trova sul limite settentrionale della fortezza di Sacsayhuaman a Cuzco. Queste acque venivano utilizzate durante la più importante cerimonia religiosa degli Inca, l'Inti Raymi, in cui si rendeva omaggio ad Inti, dio del Sole. Il canale serviva anche a riempire le vasche per i giovani vincitori nella cerimonia di iniziazione del Warachicuy ed è menzionato nelle cronache dello spagnolo Juan de Polo Ondegardo y Zarate, del 1571. Il suo uso è continuato per tutto il periodo coloniale.
L'Inti Raymi segnava il solstizio d'inverno nelle Ande. Si celebrava solitamente il 24 giugno ed era una delle quattro feste più importanti che si tenevano a Cuzco. Durava nove giorni e comprendeva balli e sacrifici. Considerata una festa pagana, venne abolita nel 1572 dal viceré Francisco de Toledo.