Ci sono poche tradizioni culturali davvero spagnole quanto quelle che si svolgono durante la Semana Santa: la settimana che precede Pasqua. In un paese fermamente cattolico, la settimana santa, prevede processioni e riti in ogni città di Spagna. Barcellona non può raggiungere i livelli di adorazione per i quali è diventati famosa la città di Siviglia (probabilmente a causa della storia anti-clericale della capitale catalana), ma le tradizioni cattoliche sono ancora una parte importante del tessuto culturale della città. Se visiti Barcellona durante la Semana Santa potrai apprezzare le numerose feste tradizionali in tutta la città.
Fuga dalla città
C’é una tradizione più recente che identifica la Pasqua a Barcellona – molti Barcellonesi approfittano del week-end lungo per una scampagnata. La città diventa molto più silenziosa, ogni anno oltre mezzo milione di veicoli partono per un esodo conosciuto come ‘Operación Salida’ – letteralmente ‘operazione uscita’. La congiuntura di strade più tranquille, feste pittoresche e un piacevole clima primaverile rende Pasqua uno dei migliori periodi dell’anno per visitare Barcellona.
Dolci
La tradizione cristiana impone ai credenti di evitare di mangiare carne il Venerdì Santo, a Barcellona quest’obbligo diventa una vera delizia per il palato. Diverse varianti di baccalà diventano piatti tradizionali, come il baccalà con ceci, baccalà con patate e baccalà in padella. La Domenica di Pasqua i padrini fanno dono ai bambini di un dolce pasquale noto come ‘La Mona de Pascua’ insieme a uova di cioccolato. C’è tutta una serie di dolci prelibatezze associata a Pasqua come i bocconcini di pasta di zucchero chiamati pestiños.
Varietà regionali
Le celebrazioni pasquali in questa parte del mondo sono senza tempo. Vedrai penitenti incappucciati sfilare come se ci fosse ancora l’Inquisizione e ancora gli spettacolari carri e le effigi raffiguranti la crocifissione e la risurrezione di Gesù. Esistono molte varianti regionali e locali delle celebrazioni pasquali in Spagna. Le tradizioni catalane assomigliano a quelle della Spagna meridionale. Se ti trovi dalle parti di L’Hospitalet de Llobregat, assisterai a celebrazioni simili a quelle di Siviglia, grazie alla folta popolazione andalusa che vive in questa parte periferica della città.
Processioni a Barcellona
Probabilmente l’evento più significativo della Semana Santa a Barcellona è la Domenica delle Palme. Nella Ciutat Vella si svolge una processione conosciuta come ‘La Burreta’ che rievoca l’entrata su un asino di Gesù a Betlemme. In tutto il centro di Barcellona ci sono bancarelle che vendono i tipici ramoscelli di ulivo sbiancato sorretti dai devoti. Questo è solo l’inizio di una settimana di processioni religiose che include Nuestra Señora de las Angustias, ‘Nostra Signora dell’Angoscia’ e Nuestro Padre Jesús del Gran Poder. A queste seguono María Santísima de la Esperanza Macarena, ‘Nostro Signore Gesù onnipotente e la Beata Maria della speranza’ il giorno del Venerdì Santo. Entrambe le processioni si concentrano nel Gótico e su Las Ramblas, non dimenticartene se sei in giro per il centro della città.
Orari di apertura
Durante i giorni festivi la maggior parte dei negozi e dei musei sono chiusi – in particolare Venerdì 6, Domenica 8 e Lunedì 9 aprile. I ristoranti sono meno propensi a chiudere, visto che molte famiglie colgono l’occasione per andare a pranzo fuori. Ci sono molte cose da vedere nelle città e nei paesini di tutta la Catalogna, ciascuno partecipa a modo suo a queste tradizioni. Che tu sia o no un devoto, lo spettacolo esclusivo e l’atmosfera creata da queste celebrazioni rendono un viaggio a Barcellona nel periodo di Pasqua indimenticabile.