Salve a tutti voi!
Oggi sul nostro palco virtuale ho il piacere di ospitare una carissima amica. Una persona che ho avuto modo di conoscere attraverso e grazie al “Social Network per antonomasia” e con la quale da allora, saranno all’incirca un paio d’anni, giorno più giorno meno, ho creato un bel rapporto di amicizia. Vi invito a dare il vostro più caldo benvenuto alla carissima Francesca Giuliani!
Buongiorno carissima Francesca e grazie per aver accettato il nostro invito!
Cominciamo la nostra chiacchierata…
Innanzitutto ti chiedo di presentarti al nostro pubblico…
Ciao a tutti! Mi chiamo Francesca, ho 22 anni, lavoro come editor da 3, come recensore da 4 e come lettrice da tutta una vita. Poche parole, lo so, ma la mia esistenza è racchiusa in questa frase!
Concisa ma molto significativa.
Visto che oltre che editor, recensore e lettrice sei anche scrittrice ecco la prima domanda sull’argomento scrittura ossia: Quando è nata in te la passione per la scrittura?
Da quando riesco a tenere in mano la penna. Per un anno ho dovuto smettere, causa tendini infiammati per il troppo scrivere sia al pc che a mano, ma le storie hanno continuato a crescere dentro di me.
Bellissima questa immagine!
Quali sono stati i romanzi che ti hanno più influenzata e che ti hanno portata verso la scrittura?
Mi sono letteralmente inamorata di Alessandro D’Avenia in “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, ma è un romanzo che ho scoperto solo pochi mesi fa. I libri che mi hanno portato verso la scrittura? Tutti! Sia quelli che mi sono piaciuti, per prendere spunto da essi, sia quelli che ho odiato, per non fare gli stessi “errori”.
Ottima politica direi…
Sempre a proposito di scrittura, qual è stata la molla che ti ha spinta a lanciarti nel progetto della trilogia i cui primi due “capitoli” sono “L’altra faccia dell’amore” e “Leali (Donne)”?
Dopo delle esperienze editoriali pessime con i miei primi libri ho deciso di autopubblicare due piccoli racconti, entrambi facenti parti di questa saga. Dato che lavoro come editor (e mi permetto di lasciarti il link al mio sito, nello specifico alle pagine che riguardano editing e correzione di bozze) per scrittori che si autopubblicano mi sono chiesta cosa potessi perderci… Ed eccoci qui!
In questi primi due capitoli della trilogia svari dal thriller alla fantascienza, cosa ti ha portato a cimentarti in generi così diversi?
Ritengo che se uno scrittore è bravo può scrivere davvero di tutto, passando con naturalezza da un genere all’altro. Naturalmente non spetta a me dire se sono brava o meno, ma a voi! Una saga può essere definite tale se accomunata da qualcosa, in questo caso non dal genere ma dalle protagoniste: tutte donne che traggono la loro forza nel momento del vero bisogno. Che è poi il motivo principale che si riscontrava nel mio libro d’esordio (“Prima Vera”), di cui sto aspettando la scadenza del contratto per ripubblicarlo, probabilmente sempre tramite un portale self.
Ci puoi anticipare almeno il genere del terzo capitolo della trilogia?
Ancora non lo so, sinceramente. No, dico sul serio! Non lo faccio per creare suspense (che poi magari neanche vi interessa!) ma perché proprio non ne ho la più pallida idea! Speriamo bene, ragazzi…
Vedrai che andrà benissimo e tu sarai strepitosa come lo sei stata nei primi due “capitoli” della saga!
In conclusione lasciamo l’ambito della scrittura per esplorare un pochino la tua altra attività. Infatti oltre che scrittrice sei anche editor, com’è nata l’idea di cimentarti anche con “l’altro lato della scrittura”?
Mi è venuto naturale. Lavoravo per la rivista online, che poi ho abbandonato per forti dissidi interni, Passione Lettura, che ho creato qualche anno fa. Il capo del progetto mi chiese se me la sentivo di fare editing e correzione di bozze… Da lì non ho mai smesso (per fortuna!). Vorrei farmi un po’ di pubblicità (lo so che sono sfacciata!) dicendo che sono in corso diversi sconti promozionali per scrittori e lettori. I servizi del sito sono tutti gratuiti (esclusi naturalmente editing, correzione di bozze e affitto di spazi pubblicitari).
Nessuna sfacciataggine, figurati! Le interviste servono anche a far conoscere la propria opera quindi hai fatto benone a pubblicizzarti!
Grazie infinite per la tua cortesia e disponibilità! Un grosso in bocca al lupo per la tua carriera e la tua vita!
A presto e in bocca al lupo!