Forse non molti sanno che il maiale nero è stato allevato nella provincia di Rieti fino agli anni Cinquanta, poi incrociato o sostituito con altre razze comportandone la quasi estinzione.
Negli ultimi anni però fortunatamente vi è stato un netto incremento di questi allevamenti. La qualità delle carni risulta molto apprezzata; il grasso in essa contenuta ne determina caratteristiche tali da conferire ai salumi (chiedi a DOL e a Il Territorio) una eccellente qualità.
L’agenzia laziale ARSIAL gli dedica una pagina con un bel po’ di informazioni di cui vi riportiamo l’incipit di seguito. Ma una pagina molto interessenta è anche su questo blog che parla della loro storia dal tempo dei romani e di quanto i latini già amassero questo animale che tanta soddisfazione e gusto da!
Maiale nero reatino
Solo recentemente, con decreto del 7 gennaio 2009, nell’ambito di una ridefinizione del registro anagrafico della specie suina, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha inserito il suino nero reatino (denominazione locale del tipo “ApuloCalabrese”), tra i tipi genetici autoctoni della razza. Caratteristiche genotipiche specifiche, caratteri morfologici e criteri di valutazione morfo-funzionale del relativo tipo sono descritti nel medesimo.
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Rientra anche tra i Tesori della Terra della provincia di Rieti!