Edimburgo - Manca una settimana all'attesissima sfida del BT Murrayfield, quando la Scozia debutterà tra le mura amiche nella seconda giornata dell'RBS 6 Nations contro il Galles. Entrambe le squadre sono state sconfitte all'esordio e il match di domenica prossima assume già i contorni dello spareggio per restare in corsa per il titolo.
Avremo tempo per analizzare la sfida nel dettaglio, ma oggi ci concentriamo sui bollettini medici rilasciati da Scottish Rugby Union e WRU.
La sconfitta di Parigi ha consegnato al 6 Nations una Scozia convincente e decisamente in crescita, che ha confermato le cose buone - e meno buone, soprattutto dal punto di vista dell'indisciplina - fatte vedere già nei test estivi e autunnali. Qualche pensiero per Vern Cotter arriva dall'infermeria, con l'ala Tommy Seymour uscito dal campo al 18′ per un colpo all'anca che richiederà ulteriori esami al rientro del gruppo nella capitale. Al momento, comunque, non è escluso che l'ala dei Warriors possa rientrare tra i convocati per la sfida di domenica.
Seymour è il giocatore la cui condizione fisica preoccupa maggiormente, ma non è l'unico uscito con qualche acciacco dalla sfida di ieri; ecco l'elenco completo: Mark Bennett (gamba), Geoff Cross (gamba), Alex Dunbar (collo/spalla), Robert Harley (gamba) e Alasdair Strokosch (gamba).
Per quanto riguarda il Galles, invece, il problema più grande è lo stato di salute di George North. L'ala dei Northampton Saints ha subito due colpi alla testa ma se nel primo caso è stato trattato secondo il protocollo stabilito dalla World Rugby per i casi di concussion, nel secondo nessuno dello staff medico gallese si è accorto della botta alla testa rimediata scontrandosi contro il compagno di squadra Hibbard. Lo staff medico della WRU è finito nell'occhio del ciclone per non essere intervenuto tempestivamente anche nel secondo caso, nonostante in tv si sia visto chiaramente che il giocatore non aveva recuperato dopo il colpo alla testa. La WRU ha rilasciato un comunicato stampa, di cui riporto l'estratto qui sotto:
" In relation to George North, he passed head injury protocol tests that were carried out in the medical room in addition to an on pitch assessment. He also showed no signs and symptoms when follow up tests were carried out immediately after the game.
While George is currently symptom free, retrospective video review of the second incident identified the mechanism of injury which was previously unsighted on the field of play. This review has warranted the medical team to manage the player as concussed although the player currently has no signs and symptoms. He will now undertake a graduated return to play protocol with multiple follow up cognitive and physical tests".
George North è, quindi, in dubbio per la gara di domenica, ma anche altri compagni sono usciti con acciacchi vari dalla sconfitta del Millennium Stadium di venerdì sera contro l'Inghilterra.
Samson Lee ha sofferto anch'egli un caso di concussion e dovrà passare attraverso le fasi stabilite dal protocollo prima di poter tornare a disposizione; Dan Biggar, dopo uno scontro fortuito col compagno di squadra Gethin Jenkins, ha subito un taglio alla fronte, oltre ad un colpo al naso, mentre Leigh Halfpenny è uscito con un colpo al collo.
Di tutti gli infortuni, solo l'estremo del RC Toulon sembra essere quasi sicuramente recuperabile per la sfida contro la Scozia.