Ricevere una cartolina da un Maggiore dei RIS potrebbe non essere proprio piacevole. Non nel caso in cui il Maggiore sia anche scrittore (qui la mia lettura del suo primo romanzo, Silenzi di porpora) e saluti i suoi lettori da una posizione… privilegiata.
Dopo un anno di duro lavoro, dopo aver convissuto per mesi con il lato più oscuro e malvagio dell’animo umano ed aver preso coscienza quotidianamente di quanto sia sottile il confine che separa la vita dalla morte, finalmente il meritato riposo. E oggi l’unico confine davanti a me é quello che separa il mare dal cielo: l’orizzonte.