Noi lettori portiamo “loro” (scrittori, ma anche editori, librai, traduttori) in vacanza, li impiastricciamo (idealmente, ovvio) di crema solare, sabbia, acqua salata e li teniamo con noi qualche giorno o qualche settimana. E loro? Dove vanno in vacanza? Perché non ci portano con loro?
Visto che non possiamo infilarci in valigia e spuntare fuori, con un segnalibro magari infilato in testa, godiamoci le loro cartoline dalle vacanze e i loro saluti (che trovate sotto la foto).
Il primo è Riccardo Gazzaniga, scrittore genovese che nel 2012 ha vinto il Premio Calvino con il bellissimo romanzo A viso coperto, pubblicato da Einaudi Stile libero. Pare che stia scrivendo il suo secondo romanzo. Ma a giudicare da questa foto…
Voi pensate che uno scrittore vada al mare e si rilassi, vero?
Sbagliato!
Lo scrittore è un essere di sensibilità superiore che non conosce pace. Un vero scrittore pensa sempre alle storie, scrive dentro la testa, in ogni momento. Si strugge, lotta con il suo io e con i personaggi che spingono per prendere vita.
Direi che da questa mia foto in spiaggia si intuisce chiaramente.
O no?