"Ho visto la copertina rosa solo quando era troppo tardi per poterla cambiare: ho protestato, ma è stato inutile". La scrittrice Rosa Ventrella ha presentato il suo romanzo "Innamorarsi a Parigi", ieri nella libreria Giunti del centro commerciale CremonaPo, criticando la copertina di colore rosa per lei inappropriata ma imposta dall'editore: "Sembra che io abbia scritto un romanzo della serie Harmony, non è così. Non voglio essere confusa con la serie di pubblicazioni trascinate dalla corrente di Cinquanta sfumature di grigio, che non apprezzo affatto".
In discussione quindi una scelta promozionale, forse legata al titolo non al contenuto: in particolare nuocerebbe il colore rosa, tanto più nei giorni in cui esce nelle sale cinematografiche il film tratto dal romanzo erotico diventato famoso tramite il passaparola delle donne appassionate al genere delle Cinquanta sfumature di grigio. La scrittrice sostiene di non aver potuto concordare la scelta della copertina assieme all'editore. E dire che Newton Compton ha saputo puntare su generi e autori, come l'horror e il thriller, che le case editrici del sussiego non hanno valorizzato sul mercato. Stavolta la strategia di vendita avrebbe saltato un momento di confronto con la scrittrice.
Nella foto in alto Rosa Ventrella, pugliese di Bari, insegnante di professione, durante la presentazione del libro. L'autrice è conosciuta anche a Cremona per "Il giardino degli oleandri", che di successo ne ha avuto.
Una possibile lettrice, però, difende la copertina vedendo un simbolo che ritiene suggestivo: quello di una bicicletta.