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Scrivere Breve: Cormack Mc Carty, Città della pianura

Creato il 03 febbraio 2015 da Faustotazzi
Scrivere Breve: Cormack Mc Carty, Città della pianura
Ai tempo in cui passavano l'inverno nella vecchia casa che sorgeva in fondo al terreno del ranch, l'ultima cosa che si sentiva prima di addormentarsi la sera era sempre il rombo del treno diretto a sud, verso El Paso. Il treno sferragliava nella notte attraverso il blu della prateria. Il raggio bianco del faro illuminava i cespugli del deserto e gli occhi del bestiame che pascolava di lato ai binari galleggiavano nel buio come carboni ardenti. Sulle colline, i pastori con il sarape sulle spalle guardavano il treno passare sotto di loro e le piccole volpi del deserto saltavano nello spazio annerito fra i binari per annusare le calde barre di ferro che ancora ronzavano nella notte.
Credi che ti sarebbe piaciuto vivere ai vecchi tempi?No, era quello che credevo da bambino. Allora ero convinto che portare in giro un branco di bestiame pelle e ossa, in qualche terra sperduta, sarebbe stata la cosa più vicina al paradiso che potesse toccare a un uomo.Adesso ti dico cosa piace a me, invece.Cosa?Quando giri un interruttore e si accendono le luci.
La donna sollevò con una mano il viso della ragazza e la guardò. Si limitò a guardarla bene in faccia, come per imprimersela nella memoria. Forse per scorgervi in qualche modo le strade tortuose che l'avevano portata fin lì. Ciò che era andato perduto o ciò che si era guastato. Chi era venuto a mancare. O cosa era rimasto.
Se potessi, cavalcherei senza mai voltarmi. Andrei avanti fino a trovare un posto in cui non ci fosse traccia di nessun giorno della mia vita. E poi ripartirei e andrei ancora più avanti.E' capitato anche a me di sentirmi così, disse il cavaliere.
Tracciai il cammino della mia vita su una carta geografica e lo studiai a lungo. Cercavo di vedere il disegno che quella linea creava sulla faccia della terra, pensavo che se avessi potuto scorgere quel disegno e comprenderne la forma avrei saputo meglio come continuare. Avrei saputo dove indirizzare il mio cammino. E come venne fuori?Diverso da come me l'ero aspettato.

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