Esatto, proprio così. Attraverso questa iniziativa intelligente che vede come moneta di scambio la pubblicità per “comprare un albero” è possibile contribuire in minima parte alla rifocillatine dei boschi e quindi del polmone verde del mondo da anni a rischio estinzione.
Non a tutti è chiaro e comunque a pochi sembra importare che tra qualche secolo saremo costretti a produrci da soli l’aria per respirare(se avremo la tecnologia,e comunque a costi esorbitanti) e sia ben chiaro che per quanto potrà essere asettica e super igienica l’aria fatta in fabbrica non varrà mai come una sola boccata d’aria fresca di montagna .
Perciò io direi che sprecare un post per la promozione della salvaguardia del pianeta è veramente un prezzo esiguo da pagare, e lo pago volentieri.