È stato presentato "M.H.E Migrare Humanum Est", il diario interculturale 2012-2013 realizzato dall'Istituzione Centro Nord-Sud, in collaborazione con Geofor SpA che avvicina gli studenti pisani al mondo dell'intercultura. Il diario sarà distribuito gratuitamente il prossimo 12 settembre, in nove scuole medie della provincia: ideato per riflettere sulla presenza di immigrati, per capire le ragioni della migrazione e la nostra società, cercando anche di sensibilizzare sui temi ambientali.Le scuole medie della provincia che hanno aderito al progetto sono: Fucini di Pisa, Leopardi di Vecchiano, Pacinotti, Curtatone e Montanara, Gandhi di Pontedera, Sacchetti di San Miniato, Banti di Santa Croce, Donegani di Montecatini Val di Cecina, Jacopo da Volterra. Il Diario è stato presentato dall'assessore alla cultura e presidente del Nord-Sud Silvia Pagnin, insieme al Presidente di Geofor SpA Paolo Marconcini, agli assessori alla politiche scolastiche dei comuni di Pontedera e Vecchiano e ai dirigenti e insegnanti delle scuole conivolte.
"In tempi di crisi e di difficoltà economiche - spiega l'assessora Pagnin - anche un piccolo gesto può essere d'aiuto. Il diario scolastico interculturale è stato elaborato dopo la positiva esperienza dell'anno scorso in 5 scuole medie, così ritorna la nuova edizione. Il Diario raggiungerà 1500 persone tra alunni e insegnanti. Oltre le funzioni scolastiche avrà anche quelle di sussidio per l'educazione interculturale. Attraverso le foto delle attività di cooperazione, i proverbi di varie tradizioni, personaggi famosi, storia e la geografia e divertenti giochi a test, MHE vuol aiutare i ragazzi a capire un mondo che sta cambiando nel quale si incontrano sempre più spesso parole come intercultura, multicultura, integrazione".
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http://www.pisatoday.it/cronaca/provincia-pisa-diario-interculturale-2012-2012.html
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Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake
Inviato il 16 settembre a 10:20
Una pessima iniziativa che non mi sembra rispettosa delle opinioni e dei punti di vista di tutti i cittadini, che colloca in ambito scolastico tematiche improprie di inevitabile interesse socio-politico, affrontandole peraltro in modo sbagliato.
Il primo giorno di scuola media a Pisa di mio figlio si è rivelato una grossa delusione, a causa del cosiddetto diario “MHE- Migrare Humanum Est, ed. 2014-2015” distribuito gratuitamente agli alunni con la raccomandazione di utilizzarlo come diario ufficiale per l’anno scolastico. Immaginate la sorpresa e la delusione di mio figlio che faticosamente aveva scelto ed acquistato un diario tematico affine ai suoi interessi e alla sua personalità, come peraltro fanno da sempre gli alunni di tutto il mondo (fatta eccezione per i paesi in cui non sono garantite le libertà individuali quali Cina, Nord Corea, Iran..), a cui invece è stato letteralmente imposto il succitato diario che affronta tematiche impegnate che, comprensibilmente, non rientrano negli interessi di un ragazzo adolescente. Uno stravolgimento ed una mortificazione del significato stesso di “diario scolastico”, che da sempre rispecchia la personalità di ogni studente raccogliendone anche pensieri ed intimità. Il rammarico si è trasferito in famiglia quando né abbiamo preso visione, si tratta di un diario che nelle sue pagine affronta principalmente gli argomenti dell’immigrazione e della multiculturalità, in modo martellante, parziale e soprattutto orientato. A titolo di esempio al suo interno non si affrontano i temi del contrasto e della lotta all’immigrazione clandestina, delle espulsioni, dei respingimenti, del controllo dei flussi migratori e delle frontiere. Allo stesso modo non si affrontano minimamente le problematiche conseguenti al flusso migratorio, fra cui il contrasto al dilagante commercio abusivo, l’aumento della criminalità, la tutela e la salvaguardia delle nostre tradizioni etc.. Tutte questioni sostenute a gran voce da diverse forze politiche ed ampiamente richiamate anche in svariati siti ufficiali fra cui quello del ministero dell’interno e delle varie forze dell’ordine, che evidentemente gli autori di questo diario non hanno consultato. Insomma un’iniziativa sbagliata che rischia anche di informare in modo impreciso e poco obiettivo i ragazzi, su tematiche fondamentali per il loro futuro. Mi piacerebbe poi sapere se l’uso di questo diario rientra nei programmi ministeriali (..) e quante risorse economiche pubbliche sono state investite per questa discutibile iniziativa dai patrocinanti (Provincia di Pisa, Acque Spa e Geofor Spa), in un momento in cui si chiedono incessantemente pesanti sacrifici a tutti i cittadini e molte scuole cadono letteralmente “a pezzi”.