Magazine Diario personale
Avete presente quando quel giorno, quella cosa lì, vi sembra lontanissima e anzi diventa una specie di slogan per indicare che ne deve ancora passare di acqua sotto i ponti, di cose ne accadranno ancora, tu, quel giorno, sarai più vecchia. Parlo della famigerata frase tanto usata qui, pensa quando lui sarà alle elementari.
Bene ci siamo arrivati. O meglio per adesso siamo solo alla fase iscrizione. E l'iscrizione prevede una scelta. Ma da settembre avremo una cartella, dei compiti, un orario di ingresso fisso e un modo nuovo di vivere.
Come si sceglie la scuola giusta?
1. in base alla vicinanza da casa
2. in base agli insegnanti
3. in base agli orari
4. in base a dove vanno gli amici di materna
5. in base a dove ne hai sentito parlare bene
Qual'è il punto più importante?
Facciamo un'analisi del mio caso specifico:
La scuola vicina a casa è sicuramente una caratteristica fantastica. Lo dice una che ora fa i chilometri per andare a prenderlo e il papà per portarlo. Ma chi ne fa di più è Lui, sempre con le chiappe sulla macchina. Ci stiamo costruendo casa (dedicherò grandi post, spero, perchè sta cominciando ad entrare nel vivo del divertimento!) e lì vicino, ma proprio vicino vicino, c'è una piccola scuola elementare, tempo pieno, una classe per sezione e la più numerosa è di 22 bambini. L'abbiamo vista ed è una meraviglia, lui si è seduto ad un banco e come se nulla fosse si è messo a disegnare, e io mi sono sciolta.
Però, non conosciamo nessuno che ci sia mai stato, la maestra che dovrebbe essere la sua, ma dico dovrebbe perchè nessuno assicura nulla, non ci ha fatto questa impressione pazzesca, è un quartiere nuovo quindi nessuno dei suoi amici ci andrà ma sarà il nostro nuovo quartiere e forse gli amici vicino a casa semplificano la vita a tutti e si gustano di più.
L'alternativa è una scuola più lontana, macchina obbligatoria e traffico sicuro, ma è un'ottima scuola, grande ma di cui ho sempre e solo sentito ottime cose, soprattutto suol corpo insegnanti.
E' vero che gli insegnanti sono fondamentali, quella elementare è sicuramente una scuola molto importante, si mettono le basi ma soprattutto ci vuole qualcuno che non sia la mamma o il papà che lo aiuti a trovare la sua chiave della curiosità. Ma allo stesso tempo gli amici sono altrettanto fondamentali, il fare gruppo a quest'età assume un ruolo nuovo e magnifico, per cui va aiutato, magari con la vicinanza, con il far parte della stessa comunità, passatemi il termine, con l'essere tutti lì, raggiungibili e accessibili.
Insomma, avremmo scelto la scuola piccola, quella vicina, cosa ne dite voi?