Scuola in piazza il 17 Novembre

Creato il 13 novembre 2012 da Firenze5stelle @firenze5stelle

Un labirinto di domande e nessuna risposta:

 “QUASI 330.000 LE DOMANDE PER IL CONCORSO TRUFFA. PER I 2/3 NON SONO INSERITI NELLE GAE, MOLTI NON HANNO MAI MESSO PIEDE NELLA SCUOLA! L’ETA’ MEDIA E’ OLTRE I 40 ANNI! DOVE SONO I GIOVANI? DOV’E’ IL MERITO? DOV’E’ IL VALORE DELL’ESPERIENZA SUL CAMPO?

Mercoledì 7 si è tenuta al SMS di Rifredi un’Assemblea del Tavolo Regionale per la Difesa della Scuola Statale, invitate le forze politiche e sindacali, per discutere ed opporsi della Proposta di Legge ex Aprea ora al vaglio della VII Commissione del Senato, che ha potestà legislativa e può licenziarla senza dibattito parlamentare e ovviamente senza informazione e discussione nel paese e tra i mezzi di comunicazione. Le forze politiche non sentono il bisogno di discutere di una riforma del governo della scuola e operano nella segretezza del Palazzo come si trattasse di argomenti secondari e di scarso spessore politico.

La discussione introdotta da Sergio Tamburrino del Comitato genitori, con relatori un esponente della Rete delle Scuole Fiorentine, uno del Movimento dei Precari, oggi in lotta contro il Concorso di reclutamento, e uno studente del Liceo Artistico di Porta Romana, ha visto coinvolto un pubblico di un centinaio di persone, soprattutto docenti impegnati nelle mobilitazioni di questi giorni contro le 24 ore e i tagli della Legge di bilancio.

E’ stata rigettata la ex Aprea come una legge che vanifica la democrazia scolastica, aumenta i poteri del Preside manager, i condizionamenti esterni di privati ed enti ministeriali come Invalsi (nucleo di valutazione) e al contempo frantuma le scuole sempre più impoverite dai tagli di bilancio e di organici, una legge dunque che indebolisce grandemente il sistema scolastico nazionale con il rischio di introdurre un terreno favorevole ad una aperta privatizzazione, secondo modelli molto americani. Si è sostenuto negli interventi che la protesta sulle 24 h. curricolari e tappabuchi per le supplenze in realtà palesa un disagio più generale verso il degrado della scuola, che procede insieme all’attacco ai diritti dei lavoratori della scuola.

E’ emersa la volontà di aprire il confronto con le famiglie, gli studenti e la cittadinanza a difesa della scuola statale, come istituzione centrale in un regime democratico. In tal senso si è condivisa la necessità di una mobilitazione cittadina su tutto il pacchetto scuola che abbia le scuole della provincia come protagoniste, in tutte le componenti, a partire dalle scuole in lotta, e si rivolga alla cittadinanza, invitando alla mobilitazione

“DIFENDIAMO LA SCUOLA STATALE”

Firenze, sabato 17 novembre, ore 15.30

MANIFESTAZIONE-CORTEO partenza: piazza SS. Annunziata, conclusione: largo Annigoni – mercato di S. Ambrogio

Da ormai troppo tempo la scuola statale è sotto attacco da parte delle maggioranze governative: non ci sono mai investimenti, neanche per le strutture, sono stati pesantemente tagliati ben oltre 8 mld e quasi 150.000 posti di lavoro, è stato fortemente aumentato il numero degli alunni per classe, violando anche le norme di sicurezza e sanitarie, non è garantito il sostegno, e ora si indice un concorso dispendioso che di fatto nega il diritto all’assunzione dei precari che da anni lavorano nella scuola; con la proposta di legge ex Aprea si limitano la libertà di insegnamento e gli spazi di democrazia, si mortificano gli organi collegiali, si privatizza la scuola; infine si è proposto di aumentare del 33% le ore di lezione frontali dei docenti della scuola secondaria, a parità di stipendio, in dispregio della Costituzione e della contrattazione, a disconoscimento del lavoro che essi svolgono per garantire ai cittadini la scuola di qualità che essi richiedono. La Scuola statale è il futuro del nostro Paese! La scuola statale è di tutti i cittadini, è la garanzia per lo sviluppo democratico e sociale del Paese: per questo invitiamo docenti, personale ATA, studenti, genitori, dirigenti scolastici e sindacali e tutti i cittadini a mobilitarsi insieme per rivendicare alla scuola statale la funzione primaria che la Costituzione le assegna. Molti istituti scolastici della provincia di Firenze si sono già mossi, con documenti, prese di posizione, iniziative pubbliche di notevole risonanza: ora è giunto il momento di muoversi tutti insieme, con forza ed efficacia, per dare il contributo del nostro territorio per una vera svolta nella politica scolastica di questo governo.

RETE DELLE SCUOLE FIORENTINE  - TAVOLO REGIONALE PER LA DIFESA DELLA SCUOLA STATALE

Ringraziamo Rete delle Scuole Fiorentine per le segnalazioni .

Anche noi scenderemo in piazza per ricordare che la scuola è il posto in cui crescono le generazioni future.

Bisogna stravolgere il presente per garantire un domani, altrimenti a rimetterci saranno i nostri figli.

   

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • La concretezza geopolitica del diritto in Carl Schmitt

    La produzione teorica di Carl Schmitt è caratterizzata dalla tendenza dell’autore a spaziare in diversi settori di ricerca e dal rifiuto di assolutizzare un sol... Leggere il seguito

    Il 28 maggio 2015 da   Geopoliticarivista
    POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ
  • Ultimissime sul fronte "Impresentabili"

    Domandina: sono più impresentabili gli "Impresentabili", o i loro avvocati d'ufficio con seggio ministeriale, a Palazzo Chigi, nella direzione dell'ormai... Leggere il seguito

    Il 27 maggio 2015 da   Tafanus
    POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ
  • Tanti scemi ed un capanna

    I terzomondisti sono incorreggibili e peggiorano di epoca in epoca, sempre più lamentosi ma con meno motivazioni economiche e politiche a sostegno delle loro... Leggere il seguito

    Il 26 maggio 2015 da   Conflittiestrategie
    POLITICA, SOCIETÀ, STORIA E FILOSOFIA
  • Musei: il Pensiero bottegaio

    Anna Lombroso per il SimplicissimusMa ve lo ricordate che, fino a non molto tempo fa, se si voleva suffragare una notizia o avvalorare una convinzione si diceva... Leggere il seguito

    Il 21 maggio 2015 da   Albertocapece
    POLITICA, SOCIETÀ
  • Dopo il danno la beffa

    La truffa politico – mediatica ai danni dei pensionati si arricchisce ogni ora che passa di renzismo, ossia di quell’atteggiamento ai confini tra ottusità di... Leggere il seguito

    Il 19 maggio 2015 da   Albertocapece
    POLITICA, SOCIETÀ
  • Tunisia dalla dittatura alla democrazia: il convegno in Sapienza

    Venerdì 8 maggio si è svolto presso la Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione dell’Università Sapienza di Roma il convegno Tunisia: dalla... Leggere il seguito

    Il 14 maggio 2015 da   Geopoliticarivista
    POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ