Sarà un inizio anno ”bollente’:
caro libri, classi ghetto…
genitori, studenti elavoratori della scuola
sono pronti a dar battaglia.
Sempre meno interesse c’è da parte di presidi
e docenti autoritari che non vogliono far
conoscere agli studenti i loro diritti.
“Se nel 1998 veniva approvato lo Statuto degli Studenti
sancendo finalmente il diritto d’assemblea,
abolendo la condotta e separandola dal profitto scolastico
e tanto altro ancora… ad oggi non solo alcuni di questi
diritti sono stati cancellati, e le scuole si trasformano
sempre più in carceri, ma non viene neanche distribuito,
come invece dovrebbe essere all’atto di iscrizione”