Magazine Società

Scuole superiori in difficoltà nell'Africa Subsahariana / Rapporto Unesco- 2011

Creato il 09 novembre 2011 da Marianna06

Nei Paesi dell'Africa Subsahariana solo il 36% dei ragazzi ,che hanno l'età per accedervi ,riescono a frequentare le scuole superiori.

E questo si verifica purtroppo perché, nella realtà, mancano proprio le scuole.

E' quanto emerge dall'ultimo Rapporto dell'Unesco, l'agenzia ONU che si occupa di educazione, d'istruzione e di cultura nel mondo.

Per di più, sempre dallo studio, emerge anche una crescente disuguaglianza tra generi : le ragazze in questi Paesi ,ovviamente, hanno più difficoltà a continuare gli studi.

La causa principale è ovviamente la mancanza del denaro a sufficienza per un nucleo familiare.

Si verifica così che i figli maschi, pur rimanendo elevato il costo delle tasse scolastiche, della divisa e dei libri, sono di solito, sacrificio per sacrificio, preferiti alle figlie femmine.

Allora le ragazze, in prevalenza, finiscono con lo svolgere lavori domestici, quando si possono dire fortunate e arrivano  a possedere almeno un'istruzione di base.

Sempre le ragazze si sposano inoltre molto giovani. E anche questo è un forte condizionamento, specie negli ambienti rurali.

Nelle grandi città qualcosa forse per loro può cambiare ma il prezzo ,in termini di lotta e conquista, per ottenere dalla famiglia il diritto a proseguire gli studi ,è sempre molto alto.

Insomma studiare e laurearsi, anche oggi, in Africa per le donne non è quella che si dice assolutamente  un'agevole  "passeggiata".

Un amico ,che ha insegnato per qualche tempo nelle scuole secondarie di una città del Tanzania, sia a ragazzi che a ragazze, mi faceva notare, ad esempio, il problema  diffusissimo della mancanza di libri e di quaderni.

E si trattava, in questo caso, di una buona scuola cioé  ben frequentata.

Accanto alla scuola come edificio, per stimolare e costruire interesse alla cultura, sono assolutamente  necessarie oggi  anche biblioteche, aule- computer e tanti altri sussidi scolastici, che sono , il più delle volte , assenti.

Per di più,sempre lo stesso Rapporto Unesco evidenzia che, a livello mondiale,  le scuole secondarie hanno accolto circa 100 milioni di allievi in più per ogni decennio trascorso, a partire dal 1990.

Tuttavia la domanda d'inserimento per gli allievi nell'insegnamento secondario è aumentato in modo esponenziale.

E questo anche perchè è aumentato notevolmente, di anno in anno, il numero di allievi che hanno portato a compimento il primo ciclo di studi.

Si evince dunque che, in Africa e nel resto del mondo, la vera sfida per gli anni a venire deve assolutamente essere l'incremento di scuole per l'insegnamento secondario.

E in questa direzione deve andare l'impegno dei Governi locali e della comunità internazionale,lì dove ne fosse necessario e indispensabile l'intervento.

 

   A cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Logo_unesco

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :