Sono il primo a dire che le cose in Italia non vanno bene. L’economia italiana avanza a stento e molto lentamente. Secondo alcuni esperti si vedrà un miglioramento solo a partire dal 2013, ma mi ricordo che anche due anni fa, quando è iniziata la crisi mondiale, c’era sempre qualcuno che diceva la stessa cosa, cioè che la crisi finirà presto. Ma ancora adesso…
Il lavoro non si trova. Le aziende che avevano chiuso durante la crisi non hanno riaperto ancora i cancelli, e chi è riuscito in qualche modo a sopravvivere non ha il coraggio o la possibilità di assumere altre persone.
Tutta quella multidão di laureati che escono ogni anno dalle Università italiane non trovano un lavoro adeguato e sono costretti a fare gli operai in fabbrica o lavorare in un call-center. Per non parlare poi della classe politica italiana che tra scandali, bunga bunga, e altre cazzate del genere, non è certo motivo di orgoglio per il mio Paese (anche se a mio avviso, il fatto che Berlusconi si scopi qualche ragazza, è il minore dei problemi).
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