Scusate!..No, perdonatemi!Ma il tanto atteso (?) numero speciale di Metro di martedì con direttore per un giorno Karl Lagerfeld che insulto è? No, Karl! questa volta hai toppato in toto. Leggendo la notizia nelle mie lunghe odissee mattutine mi aspettavo un numero a metà: notizie quotidiane di cronaca e l'altra metà dedicata ad una selezione di articoli, immagini, novità, curiosità, arte e altro da parte di Karl, non per forza di moda, anzi di moda non me le aspettavo. Con una cura al layout della pagina, ecc..Un direttore per un giorno che potesse stupire nonostante il supporto semplice e cheap a disposizione.Karl direttore per un giorno..Una lunga intervista a Karl che riempe una facciata (in cui il paragrafo introduttivo è fin troppo dedicato alla Coca-Cola offerta alla giornalista, che non nasconde il suo vanto di essere nello studio di Karl e voi oche sedute in un metrò squallido no). Poi l'avviso del resto "nelle pagine speciali all'interno". Il mondo secondo Karl consiste in..una facciata..una facciata con il centro occupato da tre foto (brutte), tre riproduzioni dei bozzetti piccine, e i suoi commenti tipo twitter (anche come lunghezza siamo lì) su i 60 anni della Regina Elisabetta, il caso di razzismo del capitano inglese Terry, la Grecia, il dito medio di M.I.A. al superbowl, Siria e Elezioni USA. E quattro parole su altri 4 argomenti in fondo alla pagina. Stop. Credo sia stato tutto tratto dalla conversazione avuta mentre la giornalista centellinava la sua sacra Coca-Cola. Abbastanza noioso il tutto. Quasi più interessante la pubblicità di serramenti nella pagina successiva.
A PrestoM.M.