Tutti avrete pensato almeno una volta nella vita: “Speriamo non capiti mai a me”
Perché in una mattinata piovosa e mite, anticipo di primavera, hai con te l’ombrello e se stai andando verso la facoltà architettura del Politecnico di Milano, avrai con te: un pc a tracolla, se non sei ancora stata capace di installare autocad sul mac, un secondo computer nell’apposita cover tra le mani, una borsa il cui manico ti sta tranciando il polso destro e se sei una foodblogger, per equilibrare i pesi, un libricino di ricette in mano, l’hai appena comprato e desideri ardentemente sfogliarlo…con l’accortezza di non mostrarne a tutti i passeggeri della metropolitana il titolo perchè potrebbe destare qualche perplessità. E poi succede l’imprevedibile, il dramma, la tragedia…il treno frena improvvisamente, l'equilibrio vacilla e il contenuto delle mie mani si dimena per sfuggire alla mia presa. Cosa fare? Salvare il pc o il libricino dal contenuto goloso, ma dal titolo compromettente???
Sì, è là, lo vedo volteggiare verso l’altro per poi cadere rovinosamente verso i piedi dei miei vicini, chi seduti chi in piedi come me. Una manciata di secondi in cui mi ripetevo silenziosamente: “No, non puoi farlo, non così, non ti girare, la copertina no..no..nooooo!”
Bella in vista, la scritta del titolo, mentre tutt’intorno sento gli sguardi virare verso quel volumetto abbandonato a terra: ”Se assaggi, mi sposi!” di Raphaele Vidaling.
Paonazza, viso incandescente, irrigidita e carica come un mulo, goffamente mi accingo a recuperare l’arma del delitto..grazie tante eh! grazie fato, grazie oroscopo, astrologia e cartomanzia.. Decido di mascherare il mio imbarazzo sfogliando con nonchalance le pagine ricche di immagini di ricette sfiziose per mostrare al pubblico, ancora sghignazzante, che è un libro di cucina, cibo!! Guardate, cibo!! Non potevo che proporvi la ricetta della copertina incriminata:
Ingredienti_4 sfogliatine:
1 rotolo di pasta sfoglia 100g feta un mazzetto di basilico pomodorini ciliegina 4 cucchiai di miele 1 uovo 10g burro pepe
Procedimento:
scegliere gli stampi preferiti, rettangolari o tondi tagliare la pasta sfoglia e posarne un primo strato nello stampo ricoperto di carta forno con una noce di burro sulla pasta formare uno strato di feta tagliata alta 4 mm con qualche foglia di basilico tagliata a strisce ripetere uno strato di sfoglia e poi di feta coprire con l’ultimo strato di sfoglia, spolverare di pepe e spennellare con uovo sbattuto infornare per 35 minuti in forno a 175°C
sbollentare i pomodorini per 1 minuto massimo in acqua portata a bollore pelarli con le dita scaldare il miele in una casseruola e caramellare i pomodorini fino a che il miele non li farà diventare belli lucidi sfornare le sfoglie e guarnire con pomodori e basilico servire caldi
consiglio: prima di sbollentare i pomodori, segnarne la base con una piccola incisione a croce, vi sarà di grande aiuto quando andrete a pelarli semplicemente con le dita
dettagli archcook:
piatto rettangolare e coppetta IKEA
cheap-cook tutto già pronto e confezionato da mettere nel carrello della spesa
cool-cook solo a guardarlo mmm!
Magazzini SALANI