Magazine Diario personale

Se eu pudesse trincar a terra toda

Da Lucas
Se potessi addentare la terra interae scoprirle un sapore,sarei più felice un momento...Ma io non sempre voglio essere felice.Ogni tanto bisogna essere infeliciper poter essere naturali...

Non tutto è giorni di sole,e la pioggia, quando manca da molto, la si invoca.Per questo prendo la felicità e l'infelicitànaturalmente, come chi non trova stranoche esistano montagne e pianure,che esistano rocce ed erba...Quello che conta è essere naturale e calmonella felicità e nell'infelicità,sentire come chi guarda,pensare come chi cammina,e quando si sta per morire ricordarsi che il giorno muore,e che il tramonto è bello e bella è la notte che resta...Così è e così sia...

Alberto Caeiro [Fernando Pessoa],Il guardiano di greggi [1911-1912], inUna sola moltitudine, Adelphi, Milano 1984 (traduzione di Maria José de Lancastre).

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