Se Facebook pagasse per le visualizzazioni dei video?

Non di solo Youtube si campa e così una voce che coinvolge il social network Facebook si sta facendo largo tra gli addetti ai lavori: il social in blu potrebbe presto dividere gli utili derivanti dalla visualizzazione dei video con gli autori dei video stessi.

Finora questa è stata prerogativa di Youtube che ha interpretato il ruolo del monopolista in questo mercato facendo il bello e il cattivo tempo fino all'abbassamento quasi criminale dei compensi per le visual e in questa situazione di gelo tra il popolare sito e i suoi iscritti si inserisce Facebook con un'iniziativa atta ad attirare consensi.

Ovviamente in una prima fase riceveranno compensi solo i canali più grossi e importanti (NBA e Fox Sports ad esempio) capaci di realizzare milioni di visual ogni giorno ma il trucchetto di Facebook potrebbe ben presto tornare utile anche a film makers e registi più piccoli specialmente perchè ci sarà la possibilità di scegliere il pubblico al quale indirizzare il video con la targhetizzazione.

Certo, grazie a questa nuova feature Facebook avrà un controllo ancora maggiore sulle preferenze e le abitudini dei suoi utenti poichè oltre ai mi piace e alle visualizzazioni della pagine adesso saprà anche la tipologia di video e di contenuti che ciascuno di noi preferisce ma prima di accendere fiaccole e impugnare forconi per difendere la propria privacy bisogna capire che per far parte del mondo dei social bisogna mettere in piazza tutto (o almeno un onesto surrogato) perchè non si può pretendere di guardare la vita degli altri dal buco della serratura e poi offendersi se si riceve lo stesso trattamento.