...il cinema tutto, e non solo quello animato, è un po' più solo
E quel "Se" lo piazzo giusto perché mai dire mai, che già una volta pare che il Maestro si fosse auto-pensionato (dopo La Città Incantata) per poi ritornare sui suoi passi...
..ma, considerando quanto ho visto/letto su Kaze Tachinu, ovvero il film presentato ieri alla Mostra del Cinema di Venezia (e con cui Miyazaki sembra intenzionato a voler chiudere la propria carriera di regista) credo sia lecito mettersi un po' il cuore in pace
Ghiotta curiosità : Jirô Horikoshi, il protagonista di Kaze Tachinu, è doppiato nell'originale giapponese
da Hideaki Anno, celeberrimo autore di Neon Genesis Evangelion
Tuttavia queste speculazioni le rimandiamo a quando mi vedrò il film, pensiamo piuttosto al fatto nella sua concretezza: non vedremo più nuovi film diretti dal regista-papà di Nausicaa, Totoro, Howl, Mononoke...
Ma anche diretto "complice" di straordinari successi dell'animazione giapponese in generale: Conan, Heidi, Anna dai capelli rossi, Sally la Maga, animatore per La leggenda di Zorro (che almeno qualche mio coetaneo dovrebbe ricordarsi) e chiaramente Lupin III, sopratutto (ma non solo) tramite il celeberrimo lungometraggio Il Castello di Cagliostro
Ok, era uno Zorro senza baffi, biondo, con gli occhi blu e un cavallo BIANCO...ma il cartone era bello
Di base infatti è molto difficile, anche per noi italiani, non aver assaporato (in modo più o meno consapevole) lo zampino di Hayao in qualche cartone animato che ci ha accompagnato durante l'infanzia, e tutto questo senza scomodare il suo status di "Walt Disney Giapponese" (definizione che, nulla togliendo al pioniere dell'animazione americana, probabilmente a Miyazaki sta decisamente stretta)Del resto il Maestro è anche un mangaka (lo stesso Kaze Tachinu è tratto da un suo recente lavoro fumettistico, come fu a suo tempo Nausicaa), quindi possiamo sperare se non altro che il suo ritiro, se deve avvenire, riguardi esclusivamente l'attività cinematografica e non la sua carriera autoriale in senso più ampio...e che le nuove leve dello Studio Ghibli continuino sul sentiero che ha sapientemente tracciato
anche se forse è meglio dire rotta aerea
Attendiamo un po' la conferenza a Tokyo annunciata per la prossima settimana per eventuali/ulteriori lumi