Nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Radio Gol è intervenuto Stefano Antonelli, consulente di mercato dell’Udinese:
“Il Napoli su Benatia? Non ne so proprio nulla. Ieri mi dicevano che il Manchester aveva puntato gli occhi su Benatia ma ad oggi io dico che il calciatore è dell’Udinese.
Muriel e Cuadrado? Quando ci sono offerte esagerate queste vengono prese in esame ma al momento nessuna offerta super ci è arrivata. L’Udinese in ogni caso deve tenere alto il profilo della squadre che quest’anno ha da disputare anche la Champions League. L’anno scorso abbiamo scelto di cedere Inler ma non Asamoah perché non si può smobilitare l’organico. Ci sono calciatori che non sono cedibili perché non ci sono alternative perché o sono unici in un determinato contesto. Muriel ha l’incedibilità totale, non è mai transitato ad Udine per cui ha bisogno di maturare ancora come professionista per poter arrivare alla valutazione economica che gli compete. Cuadrado invece è stato già tre anni ad Udine e il mercato gli dà una valutazione importante .
Tra Lucci e il Napoli c’è un buon rapporto così come tra Pozzo e De Laurentiis. Cuadrado è nell’interesse del Napoli ma anche di altre realtà. Il prezzo del giocatore lo fa il mercato. I rapporti sono talmente profondi tra i due presidenti che se il calciatore entrasse nei desideri del Napoli, probabilmente l’accordo si troverebbe.
Armero? È un calciatore dell’Udinese, poi vediamo.
Cosa farei con Insigne? È un giocatore importante, un talento che ha espresso grandissime qualità mettendosi all’attenzione degli addetti ai lavori. Credo debba ancora completare la sua crescita, gli manca uno step per diventare quel calciatore che faccia bene anche al San Paolo”.