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Se il ruolo della donna è confinato tra casa e seduzione

Da Marypinagiuliaalessiafabiana

Sto guardando spesso la televisione soffermandomi su pubblicità e programmi televisivi che vanno in onda in tv. Ieri sera non ho potuto guardare Veline ma mi sono soffermata sulla carrellata di spot trasmessi sulla tv di Stato. I modelli femminili proposti erano quelli della casalinga contenta di pulire la casa, colei che si trasforma in una principessa della casa (Cif), quella che il flacconcino è rosa per indicare la femminilità del prodotto (Vanish) che pulisce la t-shirt di suo figlio rigorosamente maschio, infatti se fosse femmina l’avrebbero messa come minimo a pulire con lei come accade nello spot di Spuma Di Schampagna. Insomma una carrellata di giovani femmine intente a far brillare la loro casa prima del rientro in casa di mariti e figli. Tra questa carrellata di casalinghe anni ’50 ci sono quelle che hanno il compito di accarezzare i materassi, di contorcersi sui letti per pubblicizzare profumi e biancheria intima e quelle che fanno lavori “maschili”. Soffermiamoci su questo.

Per essere meglio tollerato, questo lavoro “maschile”, viene accentuata la femminilità del soggetto donna che indossa i panni di un operaio, dal momento che in Italia è ancora difficile immaginare che una donna potesse lavorare sopratutto se questo è un lavoro considerato “maschile”, malgrado le operaie Alcoa hanno dimostrato il contrario.

Se il ruolo della donna è confinato tra casa e seduzione

Uno spot ci insegna che una donna che lavora la si può tollerare ma solo se soddisfa i desideri maschili nei criteri di avvenenza, femminilità e sensualità, poichè l’autonomia femminile non è tollerata, quindi sempre passata al vaglio del giudizio e controllo maschile. La pubblicità è quella di un sistema wi-fi, Linkem, che per pubblicizzare i suoi prodotti scopiazza la Tim con la testimonial Belen Rodriguez che sembra Lara Croft di Tomb Raider piuttosto che una lavoratrice.

Se il ruolo della donna è confinato tra casa e seduzione

In Tv è andato in onda lo spot, di un grottesco che mi lascia letteralmente allibita.

Se il ruolo della donna è confinato tra casa e seduzione

L’anomalo consiste nell’arrivo di una Lamborghini all’uscita di una Belen con una cassetta degli attrezzi e abiti succinti, trionfa il grottesco tutto sul sapore anni ’80 dove le ragazze ipersexy ( principalmente segretarie e infermiere) sedevano sulle gambe del dottore.

Al seguito dello spot, mentre Belen scende dall’auto dirigendosi verso una coppia di clienti, consacrando il binomio donne e belle auto (altro stereotipo), il marito inizia a rimanere folgorato dalla sua bellezza facendo fare una pessima figura al genere maschile, rappresentato da un idiota che sbava e perde metà delle capacità cognitive alla visione di Belen.

Nel fotogramma seguente abbiamo la moglie che prende a gomitate il marito ma non può mostrarsi gelosa. Qui viene pienamente realizzato il ruolo dell’angelo del focolare, la moglie paziente, bella, un pò ingenua e giovane ma lontana dall’altra in quanto sex appeal poiché in quanto moglie deve realizzare appieno l’immagine la donna della porta accanto.

Mentre lei piazza l’apparecchio, lui punta gli occhi verso il sedere, la moglie tenta di distrarlo e la scena si conclude con lui che tenta di allungare le mani su Belen, fin quando la moglie non si siede in mezzo per mostrare un tablet.

Sul perché reputiamo lo spot sessista lo abbiamo riassunto prima ma in particolare perché:

- Mostra l’immagine della donna-oggetto;

- Svilisce una categoria di lavoratrici;

- C’è una differenza di ruolo tra la moglie e la giovane Belen che si traduce in connotati fisici e comportamentali;

- L’uomo è rappresentato come un imbecille;

- Binomio donne e motori.

Cosa suggerisce lo spot?

Che una donna che lavora la si può tollerare in mise sexy, che gli uomini sono bavosi e tentano sempre di saltare addosso alle belle donne (questo è un altro stereotipo pericoloso perchè giustifica lo stupro e le molestie sessuali) e le mogli non si spazientiscono perché tanto la natura maschile è questa.



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